Poco mossi gli indici americani
Salgono Cisco, JPM e Pfizer, in calo Merck, Visa e Nike. Sul Nasdaq prese di beneficio sul comparto biotecnologico, di nuovo in calo Vimpel.
Ancora contrastati e poco variati gli indici americani, ed abbiamo assistito al solito recupero dopo una iniziale discesa, ormai questa è la musica che ascoltiamo a Wall Street da parecchio tempo.
Il Dow Jones ha provato anche oggi a scendere sotto quota 17.000 punti … immediatamente sono scattate le ricoperture.
Oggi poi, come ogni giovedì, sono stati resi noti i dati relativi al mercato del lavori, ebbene sono stati inferiori alle attese degli economisti, ed il mercato come ha reagito? Bene! Per il mercato più sono brutte le notizie che arrivano dall’economia reale e meglio è!
Il cambio euro/dollaro partito da quota 1,2915 arrivava a toccare un minimo a 1,2896 prima dell’apertura delle Piazze europee, poi risaliva fino a 1,295 infine, dopo l’apertura di Wall Street, ritornava in area 1,2915. Insomma alla fine non è cambiato nulla.
Diamo uno sguardo anche alle commodities, ed in particolare al petrolio, tagliate per l’ennesima volta le stime sulla domanda per l’anno in corso ed il prossimo, sorprendentemente nella seconda parte della seduta il prezzo è tornato a crescere, il WTI ha così concluso la giornata con un aumento dell’1,1%.
Ennesimo calo dell’oro che non faceva registrare questi prezzi dal mese di gennaio, sembra proprio che si vada verso i 1.200 dollari per oncia, il prezzo dal quale, nel dicembre scorso, aveva rimbalzato, arrivando a sfiorare i 1.400 dollari nello scorso mese di marzo.
Dow Jones (-0,12%) settori diversi in cima alla classifica odierna, svetta Cisco Systems (+1,00%), a seguire JP Morgan (+0,91%), quindi Pfizer (+0,65%)
Terzo ribasso nelle ultime quattro sedute per Merck (-1,09%), continua l’altalena Visa (-0,89%), infine prese di profitto su Nike (-0,79%).
S&P500 (+0,09%) seduta positive per il comparto bancario, guida i rialzi Bank of America (+1,28%), seguita da National Oilwell (+1,23%) quindi Fedex (+1,17%)
In calo Altria Group (-1,53%), scende anche il colosso della biotecnologia Biogen (-1,50%) ed infine Starbucks (-1,41%).
Nasdaq (+0,12%) ottima giornata per Liberty Global (+4,16%), bene anche Applied Materials (+2,50%) di nuovo in prossimità dei suoi massimi storici, e finalmente arriva un rimbalzo per Wynn Resorts (+1,00%).
Torna a scendere il solito Vimpel (-2,28%), giornata nera per i biotecnologici: Celgene (-2,26%) e Gilead Sciences (-1,69%).
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro