War Horse è un film in costume diretto da Steven Spielberg, tratto dall’omonimo romanzo del 1982 scritto da Michael Morpurgo.
La pellicola è stata insignita di 6 Nominations ai premi Oscar 2012: tra queste, quella per il miglior film.
Ambientato negli ampi scenari rurali dell’Inghilterra e dell’Europa durante la Grande Guerra, War Horse narra la forte amicizia tra il cavallo Joey e un ragazzino, Albert, che lo ha domato e addestrato. Quando i due sono costretti a separarsi, il film segue lo straordinario viaggio del cavallo attraverso la guerra e i suoi protagonisti, descrivendo disperazioni, amori, forti amicizie e grandi avventure.
Il protagonista Albert è interpretato da Jeremy Irvine, uno sconosciuto attore di teatro che ha partecipato allo show Life Bites del canale britannico di Disney Channel.
Il resto del cast è formato da Emily Watson, Peter Mullan, David Thewlis, Benedict Cumberbatch e Stephen Graham.
In America, War Horse è uscito nel periodo natalizio in contemporanea con Tintin, un altro film formato famiglia di Steven Spielberg. Ma mentre Tintin si è rivelato un vero flop, War Horse ha avuto un buon riscontro sia da parte della critica che del pubblico.
Dal noto sito tematico Deadline, il giornalista Pete Hammond ha dichiarato entusiasta:
“Spielberg ha creato una storia epica visivamente impressionante e ricca di emozioni, che rappresenta il meglio del cinema di Hollywood, e sembra proprio essere l’opera di questo regista più adatta ai gusti dell’Academy dai tempi dei film con cui ha vinto l’Oscar: Schindler’s List e Salvate il soldato Ryan”.
Il giornalista ha poi paragonato “War Horse” a due capolavori del passato: le pellicole di David Lean “Lawrence d’Arabia”, kolossal del 1962 vincitore di sette Premi Oscar e “Il ponte sul fiume Kwai”, film epico del 1957 sulla follia della guerra e sull’assurdità dell’etica militare, tratto dall’omonimo romanzo di Pierre Boulle.
Ed effettivamente War Horse ricalca il gusto di certe produzioni anni ‘40, con inquadrature ampie e ricche di dettagli e personaggi, sapientemente guidate dalla mano esperta del direttore della fotografia Janusz Kaminski.
Ma se doveste chiedere a Spielberg in persona di quale collaboratore non potrebbe proprio fare a meno, certamente vi risponderebbe il suo amico e compositore John Williams, colui che ha scritto tutte le musiche dei film di Spielberg sin dal 1972- eccetto Il Colore Viola-
Spielberg ha recentemente dichiarato ai giornalisti: “L’anno prossimo saràil quarantesimo anno che collaboro con John Williams, in esclusiva. Adoro qualsiasi cosa abbia scritto: i temi di Schindler’s List hanno letteralmente devastato me e mia moglie. E anche quello che fece con E.T. mi lasciò senza fiato. E con War Horse, dico solo che quando mi ha fatto sentire i tre temi, io sono scoppiato in lacrime”.
Neanche a dirlo, il filmè in lizza anche per l’Oscar alla Migliore colonna sonora originale.
Ultima curiosità: la storia di War Horse è piaciuta al punto che l’anno prossimo sarà trasposta in uno spettacolo scintillante di Broadway.
War Horse è atteso in Italia per il 17 febbraio 2012.
di Angella Laurino