la crisi delle compravendite e la stagnazione dei prezzi non è infatti un fenomeno solo italiano. la stessa crisi economica è cominciata infatti nel 2007 con lo scoppio della bolla immobiliare negli usa e da allora le restrizioni nei mutui, la disoccupazione e l'incertezza per il futuro hanno fermato l'immobiliare un po' ovunque
ma rivolgendosi agli azionisti della holding berkshire buffett, dall'alto dei suoi anni, si è mostrato saggio e ottimista, nonostante nel 2011 aveva sbagliato le proprie previsioni. "l'anno scorso avevo detto che la ripresa dell'immobiliare sarebbe cominciata e mi sbagliavo. ma nonostante l'errore di valutazione il mercato delle abitazioni torna sempre in auge: sono le nuove coppie, le nascite dei figli a determinarlo"visto su Idealista.it 28.02.2012