Rob Harley partirà in seconda linea al fianco di capitan Al Kellock nei Warriors che domani sera allo Scotstoun Stadium di Glasgow - kick off 7.35pm - affronteranno le Zebre Rugby per la diciassettesima giornata di Guinness Pro12.
I Glaswegians, che dopo la sconfitta di Cork occupano la seconda posizione della classifica celtica, vogliono tornare a vincere e, possibilmente, con il bonus offensivo per continuare la rincorsa alla semifinale casalinga. Torna Chris Fusaro che partirà openside flanker, a completare con Adam Ashe - blindside - e Josh Strauss la terza linea, mentre in prima linea Ryan Grant vestirà la maglia numero 1. Fra i trequarti, Sean Lamont e il nazionale canadese Connor Braid formano la coppia di centri, mentre nel triangolo allargato agiranno Murchie estremo e DTH van der Merwe e Lee Jones all'ala. In mediana, spazio alla coppia Peter Horne e Niko Matawalu.
" Sappiamo tutti, fin da inizio stagione, che dobbiamo affrontare delle partite durante il Sei Nazioni e che la nazionale ha la priorità", ha detto Townsend in conferenza stampa. "Tutti noi vogliamo che il maggior numero possibile di giocatori venga convocato con la Scozia e io personalmente vedo queste partite come una grande opportunità per i tanti giocatori che trovano poco spazio di mettersi in mostra ".
" Siamo contenti di poter contare di nuovo su Chris Fusaro, è un giocatore importante e con Henry Pyrgos e Sean Maitland uno dei tre infortunati che pensavamo di poter schierare in una di queste gare giocate durante il Championship. Chris è pronto, ma anche gli altri due lo saranno presto. Harley in seconda linea è una scelta dettata dalle circostanze, ma Rob può tranquillamente ricoprire anche quella posizione; nelle ultime stagioni si è preso la maglia numero 6 dei Warriors e della Scozia giocando bene, ma nel rugby moderno i blindside flanker e le seconde linee hanno molto in comune e le sue doti in touche ci saranno molto utili. Oltretutto, ha già giocato seconda linea nella Scozia A contro gli England Saxons nel 2012 ".
Townsend rispetta le Zebre, per quello che hanno fatto finora e perché il rugby italiano, dopo la vittoria di sabato, sembra essere in un momento positivo: " Verranno a Glasgow senza pressione e per fare risultato. Saranno aggressivi nei raggruppamenti, cercando di giocare come contro Leinster, ovvero con grande attenzione ai turnover; hanno battuto i Dragons, una squadra che quest'anno ha dimostrato di essere in crescita e tenuto testa a Leinster i trasferta, quindi dovremo stare attenti ".
" Sappiamo che se vinciamo le partite contro le squadre nelle prime posizioni, le nostre avversarie dirette, valgono doppio, ma non possiamo permetterci di non vincere anche le altre gare. La battaglia per la top-four sarà dura, ma con la sede della finale ormai decisa sarà importantissimo arrivare in uno dei primi due posti ".
Per quanto riguarda le Zebre, i fratelli Bergamasco saranno in campo insieme, mentre ci sono due soli cambi nella linea di trequarti rispetto agli effettivi scesi in campo domenica a Parma nella vittoria contro i gallesi Dragons: Chillon partirà titolare con la maglia numero 9 per la prima volta in stagione e Odieteagirà all'ala. Il permit player del Rugby Lazio, Ruben Riccioli, partirà titolare come openside flanker mentre siederanno in panchina gli altri due permit players del Rugby Viadana, Filippo Gerosa - alla sua prima convocazione nel Guinness PRO12- e Renato Giammarioli, in compagnia di Leonard, Orquera e Garcia.
Glasgow Warriors: 15Peter Murchie; 14 Lee Jones, 13 Sean Lamont, 12 Connor Braid, 11 DTH van der Merwe; 10 Peter Horne, 9 Niko Matawalu; 1 Ryan Grant, 2 Kevin Bryce, 3 Rossouw de Klerk, 4 Rob Harley, 5 Al Kellock (C), 6 Adam Ashe, 7 Chris Fusaro, 8 Josh Strauss.
Panchina: 16 Dougie Hall, 17 Alex Allan, 18 Zander Fagerson, 19 James Eddie, 20 Will Bordill, 21 Ali Price, 22 Richie Vernon, 23 Glenn Bryce
Zebre Rugby: 15 Giulio Toniolatti; 14 Dion Berryman, 13 Mirco Bergamasco, 12 Matteo Pratichetti, 11 David Odiete; 10 Edoardo Padovani, 9 Alberto Chillon; 1 Andrea De Marchi, 2 Oliviero Fabiani, 3 Lorenzo Romano, 4 Quintin Geldenhuys, 5 Andrei Mahu, 6 Ruben Riccioli, 7 Mauro Bergamasco (C), 8 Valerio Bernabò.
Panchina: 16 Luciano Leibson, 17 Andrea Lovotti, 18 Luca Redolfini, 19 Filippo Gerosa, 20 Renato Giammarioli, 21 Brendon Leonard, 22 Luciano Orquera, 23 Gonzalo Garcia.
(in collaborazione con Gareth Llewellyn, The Sport Review)