Varsavia. Felix contro Felix. Reciproche nemesi in un inseguimento nonsense per tutta Varsavia che non è solo lo sfondo di ciò che accade, ma acquista un ruolo, a pieno titolo, di personaggio del romanzo. Il tutto in una tragicomica avventura che incollerà ogni lettore ad ogni singola parola, dall'inizio alla fine.
La Recensione
Un debutto brillante, pieno di invenzioni, assolutamente fuori dagli schemi. Warszawa è un romanzo breve, che si legge tutto d'un fiato. Non è un noir, non è un giallo né un libro di fantascienza. La scelta di ambientarlo a Varsavia rappresenta un elemento "esotico" in più. La capitale polacca, in questo romanzo, non è semplicemente uno sfondo, ma diventa quasi il protagonista della vicenda (l'autore le ha persino dedicato il romanzo). La scelta di inserire frasi di lingue diverse, dal polacco all'inglese, rispecchia la multiculturalità della Varsavia degli ultimi anni, città che nel secolo ormai passato ha cambiato pelle già più volte, da quella dei caffé d'anteguerra al campo di macerie del dopoguerra, dal più grigio realismo socialista all'odierno consumismo sfrenato, passando, nel giro di pochi anni, da un opposto all'altro. Gli assurdi paradossi di questa città sembrano avere ispirato l'assurda vicenda che l'autore racconta. Non manca qualche pagina meno riuscita come, ad esempio, una lunga tirata su Guerra e pace e sul suo autore, che non ha nulla a che fare con la trama del romanzo. Oppure l'incontro con un fantomatico editore, nell'epilogo del libro, che convince solo in parte. Ma queste piccole cadute non pregiudicano la tenuta del romanzo, che rimane, a mio avviso, un ottimo esordio.
Giudizio:
+3stelle+
Articolo di Lorenzo Pompeo
Dettagli del libro
- Titolo: Warszawa
- Autore: Fabio Elia
- Editore: La Gru
- Data di Pubblicazione: 2010
- Collana: Vaudeville
- ISBN-13: 9788897092049
- Pagine: 132
- Formato - Prezzo: Brossura - 14 Euro