Watson è voluto tornare su quell’episodio per rimarcare il fatto che la squadra ora si ritrova a gestire una situazione non facile per le restanti 15 gare della stagione.
“L’intera cosa [accaduta] in Malesia è stata spazzata sotto al tappeto” ha dichiarato Watson a BBC Sport. “Non so per quanto tempo può rimanere lì. Ho il sospetto che vedremo alle azioni simili durante il corso dell’anno. Ci saranno occasioni in cui Webber e Vettel saranno nelle prime due posizioni…”
Secondo Watson, alla luce dei fatti accaduti Webber potrebbe pensare che il muretto ha perso quell’autorità che in una squadra è fondamentale.
“Che autorità ha il muretto ora nel controllare uno dei suoi piloti, probabilmente Webber potrebbe pensare: Ho fatto la cosa giusta e mi è stato impedito di vincere quella gara e ora mi ritrovo con un compagno di squadra che non obbedisce agli ordini di squadra e non riceve alcuna sanzione o pena, allora perchè mai dovrei obbedire agli ordini di scuderia?”
Watson crede che ka Red Bull abbia dimostrato di essere molto debole nell’affrontare la questione e nel non penalizzare il suo pilota di punta.
“Penso che la squadra ha dimostrato un incredibile debolezza nel non penalizzare il suo pilota [Vettel]. In effetti, hanno lasciato che calpestasse l’autorità del team principal. La Red Bull ha aperto il vaso di Pandora. Come faranno a controllare Vettel d’ora in poi?”