Western Digital e SanDisk hanno annunciato una stretta collaborazione tra le due aziende per poter realizzare e offrire sul mercato nuovi hard ibridi innovativi, capienti e ultraveloci. SanDisk da tempo stava ricercando un valido metodo per poter realizzare un hard disk tradizionale a piatti con della memoria flash SSD integrata, ma poter far collaborare questi due tipi di archiviazioni non è affatto semplice per via dei consumi, dell’affidabilità e dei costi; per rendere meglio l’idea è come realizzare un motore ibrido benzina-elettrico dove il problema non sta tanto nel realizzarlo ma poterlo rendere davvero efficiente, affidabile e a buon prezzo.
Incontro alle idee di SanDisk è arrivata WD che offrendo la sua tecnologia proprietaria per realizzare HD ibridi di questo genere ha permesso a SanDisk di creare un dispositivo di storage innovativo dal nome SanDisk iSSD, un hard ibrido da 2,5 pollici dalle ottime prestazioni, consumi e affidabilità.
La memoria SSD integrata collabora insieme ai tradizionali piatti dell’hard disk da 2,5 pollici per offrire così sia grandi capacità di archiviazione che ottime velocità; in sostanza l’SSD funziona da enorme cache che memorizza e mantiene i dati più utilizzati in lettura per massimizzare le prestazioni.
Una tecnologia già vista qualche anno fa a dirla tutta su altri hard disk ma che non aveva mai convinto del tutto per diverse problematiche legate al funzionamento e alla collaborazione di queste due memorie; vedremo se questa nuova soluzione di SanDisk in collaborazione con WD ha perfezionato questa ottima idea, lo scopriremo con i primi test su strada in arrivo speriamo tra massimo qualche settimana.