Magnifica presenza vede protagonista Pietro, 28 anni, che arriva a Roma dalla Sicilia con un unico grande sogno, fare l'attore. Tra un provino e l'altro sbarca il lunario sfornando cornetti tutte le notti. E' un ragazzo timido, solitario e l'unica confusionaria compagnia è quella della cugina Maria, apprendista avvocato dalla vita sentimentale troppo piena.Dividono provvisoriamente lo stesso appartamento legati da un rapporto di amore e odio in una quotidianità che fa scintille. Ma arriva il giorno in cui Pietro trova, finalmente, una casa tutta per sé, un appartamento d'epoca, dotato di un fascino molto particolare e Pietro non vede l'ora di cominciare la sua nuova esistenza da uomo libero. La felicità dura solo pochi giorni: presto cominciano ad apparire particolari inquietanti. E' chiaro che qualcun altro vive insieme a lui. Ma chi?
Cosa ne penso in breve
Film del 2012, si tratta di uno dei film più recenti del regista turco Ferzan Ozpetek. Pietro (un bravissimo Elio Germano) si trasferisce a Roma per inseguire il sogno di diventare attore. Affitta così un appartamento d'epoca in cui finalmente potrà trovare l'indipendenza tanto cercata e potrà esercitarsi per i vari provini. Ma qualcosa non va secondo i piani, infatti ben presto scopre che la casa è abitata da una "magnifica presenza": una compagnia di attori scomparsi misteriosamente durante la Seconda Guerra Mondiale. Pietro scopre di esser l'unico a vederli, e forse non è un caso. E loro, seppur in un modo personale, decidono di aiutarlo. Così dalla paura nasce un rapporto profondo. Un film geniale, che mi ha divertita ma soprattutto mi ha fatto riflettere. Sicuramente recupererò altro di questa regista tanto apprezzato e che mi ha ridato fiducia nel cinema italiano! Un ulteriore pregio di questo film è anche il cast straordinario: da un eccellente Elio Germano a un perfetto Beppe Fiorello (forse il mio attore preferito!!), per passare alle bravissime Margherita Buy, Vittoria Puccini e Paola Minaccioni, di quest'ultima ho particolarmente apprezzato la comicità, che in fin dei conti è la sua vocazione.
E voi avete visto questo film? Avete altri film di Ferzan Ozpetek da consigliarmi?