Mettiamo le mani avanti: oramai si è raccontato di tutto col genere gangster, si è visto di tutto e di più, e di certo un'ennesima pellicola improntata su questo filone non fa che aggiungere carne alla brace con roba che tutto può essere fuorchè originale. Nonostante questa tirata velenosissima Gangster Squad spacca!!Escludendo il fattore vendetta, è a suo modo la versione fighissima di "The Punisher" versione anni '40. Il boss malavitoso è in questo caso un cazzutissimo Sean Penn, dannatamente in parte che interpreta Michey Cohen, il miglior criminale sulla piazza che possiede l'intera città ai suoi piedi. Ryan Gosling e Josh Brolin sono i due poliziotti che si ribellano alla stratopotere di Cohen e formano una squadra per cercare di riportare Los Angeles sulle vie della legalità. E poi c'è lei, Emma Stone, che interpreta la figa in senso lato che se la divide tra le due fazioni. In pratica la da a destra e manca senza particolari indugi. Bellissima oltre ogni dire. Un gran bel film riuscito alla grande, sicuramente grazie anche all'alto budget le ambientazioni risultano credibili e molto ben realizzate, le sparatorie son da sturbo in slowmo, e, plauso speciale per la fotografia, stupenda. Grandi atmosfere quindi, super cast, super figa e super azione. L'amaro lucano stavolta lo mettiamo da parte, e prendiamo una boccia di Black Label, oh yeah! Ai non amanti del genere sembrerà (sopratutto nel finale) un megaspottone paraculo, molto american way sulla città di Los Angeles, ma dobbiamo dargliene atto, anche se non è il paradiso, è pur sempre la città degli angeli cazzo.
Ruben Fleischer