Jyoti
Ho sempre guardato con ammirazione alle amiche che hanno scelto un percorso,ad esempio lavorativo,dalle superiori ( a volte anche prima) e lo hanno portato avanti,seguendo quella strada dritta che ha davanti a sè chi ha un obiettivo preciso e concentra tutte le proprie energie per raggiungerlo.
Io mi sono sempre ritrovata a fare cose totalmente diverse l'una dall'altra,come ho detto in un post passato,la mia vita si è sempre svolta al contrario e in maniera imprevedibile.
Prima le responsabilità e poi, qualche anno dopo,lo svago.
Se da ragazza non ho potuto studiare quello che mi piaceva lo faccio qui ed ora.
Può essere un corso di massaggio,o può essere uno studio da autodidatta,come quello degli Ojos de Dios.
E devo dire che più volte mi ritrovo a pensare che forse gli Ojos de Dios sono la mia strada e comunque un elemento importante nel Cammino.
A parte la scrittura (un fuoco che m accompagna da quando ho imparato a tenere la penna in mano)non avevo mai vissuto una passione in maniera così improvvisa,una passione che brucia nel mio Cuore e nelle mie mani,che mi fa scomparire, sentire canale.
Mi piace intessere queste trame colorate quando sono sola in casa...e non riesco a smettere,posso andare avanti per delle ore.
Ed è vero che quest'arte è una meditazione che ti apre le porte allo sconosciuto,che ti fa vedere.
Arrivano delle intuizioni mentre la mente è silenziosa e le mani operose ed è come se fossi avvolta da una nuvola impalpabile e colorata che mi protegge.
Continuo a tessere, a perfezionarmi,ad utilizzare nuove tecniche.
I miei materiali sono fibre sintetiche e legnetti,poi mi svuoto e le mani vanno da sole.
C'è qualcosa d'ipnotico in quest'arte magica.
Adesso gli Ojos de Dios si stanno evolvendo in coloratissimi mandala,progetto di crearne di più grandi,spero di trovare dei filati da colorare io stessa magari.
Purtroppo sono ancora senza fotocamera,ma ogni tanto scatto qualcosa con il mio telefono.
Questi risalgono a qualche tempo fa
Se ne stanno nel nostro soggiorno colorato,protetti dallo sguardo amorevole di Ganesh.
Ho trascorso Ganesh Chaturthi (il compleanno di Ganesh) a creare, ascoltare musica indiana,stare con l'Universo,con me stessa.
Tra qualche giorno ricomincerò con le lezioni di Yoga,questo pomeriggio invece a andrò a meditazione.
Sono le uniche piccole spese, gli unici "vizi" che posso concedermi in questo periodo e va bene così.
Ho un tetto sopra la testa,cibo buono da mangiare,l'essenziale non mi manca e in qualche modo riuscirò anche a tornare in India, ho qualche mese per organizzarmi.
E' nata una bellissima collaborazione con quest'azienda che si occupa di cosmesi bio,ecologici e vegan Non avrei potuto chiedere di meglio.
E' perfettamente in linea con il mio stile di vita e per questo mi sento molto stimolata e piena d'entusiasmo.
Ho creato una pagina facebook da qualche giorno,relativa alla collaborazione, potrete raggiungerla cliccando qui.
Sono disponibile per consulenze ed ordini in tutta Italia via internet e consulenze e ordini vis-à -vis nel Salento (per queste ultime devo attendere il tesserino).
Ne riparlerò sul blog, in un'apposita sezione Cosmesi vegan eco&bio
Ci siamo decisi,dopo i bastoni tra le ruote dei vicini,di non demordere e ristrutturare la Casa costruita sopra il Cavolo.
Abbiamo dovuto rifare una nuova domanda per l'allacciamento di acquedotto e fogna...
(Ebbene sì,nel paesello molte case, compresa quella in cui abitiamo momentaneamente,hanno ancora il pozzo nero e la cisterna...
L'acqua ci viene portata ogni mese col camion...)
L'altra domanda non è andata a buon fine,mancava una sola carta...
Un vicino dispettoso non ci ha concesso il permesso di attaccare il contatore al muro in comune( si aggiunga un'altra vicina ha fatto la dissennatrice a più non posso) e così ci eravamo demoralizzati.
Ma quando le acque dell'anima si agitano è sempre meglio aspettare prima di prendere decisioni drastiche e così rieccoci,più determinati di prima.
Mentre vi scrivo ascolto un mantra molto dolce che si chiama Ganeshaya.
...Ganesh ...a lui mi sento collegata dal viaggio in India ad ora.
Mi sono ritrovata a parlare di Ganesh con una ragazza conosciuta qualche sera fa, una maestra di yoga che vive in Spagna.
Mi ha detto che tra le interpretazioni che più le piacciono di Ganesh che rimuove gli ostacoli c'è questa,che non conoscevo
Ganesh è anche chiamato Vighnesvara"il signore degli ostacoli" o Vinayaka "Colui che rimuove gli ostacoli".Ganesh non rimuove i tuoi ostacoli, ma con un bastone di bambù ti spinge verso gli ostacoli in modo che tu possa affrontarli.
Chiunque ci abbia a cuore farebbe questo.
Affrontando gli ostacoli diventiamo più forti,acquisiamo maggiore fiducia in noi stessi, a prescindere dal risultato "ci facciamo le ossa".
Per questo ammiro tanto le mamme come lei
E a proposito di mamme che seguo e stimo,oggi ho letto un bellissimo post il figlio scelto su un blog che racconta la vita di genitori di una giovane coppia italiana che vive in Brasile.La loro vita è allietata e arricchita d'amore da un figlio arrivato dopo tanto desiderare.Un bambino bellissimo.
Per il post e il loro blog vi rimando cliccando qui
E adesso mi preparo per il pomeriggio
Namastè!