Sepang, 24 marzo 2013 – Strascico polemico in casa Red Bull, dopo che Vettel non ha rispettato gli ordini del team, passando il compagno di squadra e vincendo il Gran Premio della Malesia.
Facce tese e poca voglia di festeggiare dopo la fine della gara in Malesia. Gli ordini del team erano quelli di gestire le gomme e stare attenti a non mettersi in problemi. Ma alla fine Vettel decise di non rispettare gli ordini e passa Webber, dopo che l’australiano aveva abbassato il regime del motore per gestire la gara.
Nonostante le scuse di Vettel, rilasciate alla fine della gara, e’ un rospo molto giu’ quello che deve mandare giu’ Webber.
“Non e’ una bella situazione e dobbiamo decidere che direzione il team decide di prendere. Dopo l’ultimo stop il team mi ha detto che la gara era finita e che dovevamo entrambi abbassare il regime del motore per arrivare fino alla fine. Anche io voglio gareggiare, ma alla fine il team ha preso una decisione che viene sempre programmata prima della gara. Gestiamo le gomme fino alla fine. Alla fine Sebastian ha deciso di non farlo ed ha avuto la solita protezione. Questo e’ la situazione. Sono molto scontento di come sono andate le cose”.
In un certo senso la pausa prima della prossima gara in Cina potrebbe calmare un po’ le acque in casa Red Bull, anche se la frattura tra i due piloti e’ aperta e vedremo come Mark Webber prendera’ le scuse di Vettel.