Agli occhi di un tifoso della Juventus, la gara volgeva regolare verso una vittoria, "immeritata" secondo noi, l'ennesima, ma stavolta qualcosa è andato storto, stavolta la squadra affrontata non era arrendevole ne innervosita, dall'atteggiamento indisponente del quintetto arbitrale.
Pronti via e con un metro e mezzo abbondante di fuorigioco sull'azione, la Juventus passa in vantaggio. Si ripete poco dopo l'Inter, con un fuorigioco leggerissimo, appena pochi millimetri, stavolta però la rete è annullata. Tanto per non farsi mancare nulla, Lichtsteiner, viene inspiegabilmente graziato dall'arbitro, che non tirando fuori un giallo sacrosanto, evita alla Juventus di giocare in 10 (dando un'occhiata all'espulsione di Destro all'Olimpico viene da pensare al solito "due pesi, due misure"). Ce ne sarebbe anche un'altro di fuorigioco clamoroso di Giovinco che però fortunatamente non si trasforma in gol.
Insomma niente di nuovo, era come vedere 'Catania2', con la squadra "non bianconera" che fa la partita, ma perde impietosamente sul tabellone. Poi però l'Inter reagisce e ribalta il risultato, terminando con un fantastico 1-3 grazie soprattutto alla doppietta di un ritrovato "Principe" Milito. Una superiorità netta in campo che però spesso non basta contro la Juventus, invece stavolta la serie interminabile senza sconfitte dei bianconeri si ferma qui. Onore all'Inter che dopo il tracollo del Napoli è la vera antagonista per la vittoria finale, e dopo tutto quel che si è visto fino ad oggi, giornata dopo giornata, anche quella che lo meriterebbe "sul campo" questo scudetto, arbitri permettendo.
di Cristian Amadei