AMICHEVOLI. Sono scese in campo anche le squadre che mancavano all'appello, nel fine settimana che andava tra venerdì 20 e domenica 22, si sono disputate le amichevoli della serie A dando utilissime indicazioni sull'andamento dei ritiri.
ATALANTA. L'Atalanta ha debuttato venerdì con l'amichevole di casa (squadra A vs squadra B), ma le prime indicazioni arrivano dal 7-0 contro la Val Seriana, la squadra sta bene e corre. Per il resto però meglio attendere il 25 per l'incontro con il Renate (serie D) o ancor di più il match contro l'Udinese (il 28 luglio).
BOLOGNA. Per il Bologna prima uscita decisamente ottima, le quattro mini partite contro: Ischia, Molveno, Garibaldina e Mezzolambardo, si sono concluse complessivamente con 20 reti fatte e nessuna subita. Prossimo appuntamento per i rossoblu, mercoledì 25 luglio per l'amichevole tra prima squadra e riserve ma soprattutto venerdì 28 sfida col Grosseto.
CATANIA. Il Catania conclude con due goleade le amichevoli della settimana, 15-0 allo Sporting Barriera e 12-0 al Torre del Grifo, poche le indicazioni sulla squadra, troppo deboli gli avversari, ma il 25 luglio c'è il Vicenza e il discorso sarà diverso.
CAGLIARI. Il Cagliari batte 6-1 la Cus e mercoledì affronterà la selezione di Serie D, ma non è molto avanti nella preparazione e sarà il caso di aumentare i ritmi se non vorrà restare indietro e partire col piede sbagliato.
CHIEVO. Tonfo clamoroso del Chievo che perde 0-1 contro la Feralpi Salò (Lega Pro), dopo le prime uscite contro squadrette dilettanti alla prima vera gara trova la sconfitta. I veronesi dovranno presto riprendersi o rischiano altre figuracce con Cremonese e Modena, prossime avversarie.
FIORENTINA. I viola piazzano un 23-0 al debutto contro Monti Pallidi e nella giornata di ieri un secco 11-0 al Vigonovo. Per avere le prime indicazioni rilevanti bisognerà però aspettare la sfida col Verona di venerdì prossimo.
GENOA. Ha debuttato sabato il Genoa con un 17-0 rifilato alla Bormiese, poca cosa gli avversari ma almeno la prima sgambata è stata fatta. Martedì nuova sfida contro una squadra locale, stavolta il Bormio. Il Genoa cambierà sede del ritiro dal 1 agosto spostando a Castel di Sangro.
INTER. I nerazzurri sono già in formissima. Battono Juve e Milan e alzano il trofeo Tim. Rifilato un 2-1 nel mini derby (gare da 45 min.) e di misura sconfitta la Juventus 1-0. Prossime sfide per i nerazzurri saranno martedì prossimo col Como ma soprattutto sabato contro il Celtic, se l'Inter è pronta per l'avvio dell'Europa League del 2 agosto lo sapremo solo dopo la sfida con i campioni scozzesi.
JUVENTUS. I campioni d'Italia non sono ancora pronti, ma non manca molto. Battuto il Milan ma non l'Inter, le indicazioni sono rassicuranti ma ancora non al top. Sicuramente dopo la sfida di sabato contro l'Herta Berlino, Conte tirerà le somme della preparazione e correggerà eventuali errori, per il momento bianconeri appena sufficienti.
LAZIO. Solo sfide con dilettanti locali fino ad ora per la Lazio. In totale 31 reti fatte e nessuna subita contro: Auronzo, Cadore e Montebelluna. Da mercoledì però si inizia a fare sul serio, arriva il Siena, vera e propria bestia nera della Lazio, e si potrà tastare la con mano la preparazione biancoceleste. In programma giovedì invece la sfida col Torino, altra gara fondamentale nella preparazione della squadra.
MILAN. La prima uscita importante è stata un flop. Sconfitta da Juventus e Inter nelle mini gare del trofeo Tim, il Milan deve reagire subito e gettarsi nelle prossime amichevoli con piglio diverso o rischia seriamente di fare brutte figure. Martedì c'è lo Schalke a Gelsenkirchen e sabato c'è il Chelsea a Miami, le sfidanti sono pronte per fare un'ottima figura, il Milan?
NAPOLI. Venerdì da leoni per l'undici di Mazzarri, battuto il Bayern Monaco per 3-2 e splendida figura internazionale nell'amichevole di lusso. Piccoli problemi interni viste le accuse rivolte al presidente da Raiola ("De Laurentis è un dittatore coi giocatori"), ma il campo parla un'altra lingua, il Napoli c'è!
PALERMO. Dopo il 14-0 contro il Malles arriva il 6-0 contro la Val Venosta, poche le indicazioni per i rosanero, sembra stiano bene, Miccoli soprattutto ma si dovrà aspettare ancora per capire che Palermo sarà in questa stagione, almeno fino a mercoledì (contro il SudTirol) o domenica (contro il Como).
PARMA. Da rivedere il Parma, il 3-3 contro lo Slavia Praga lascia un po' incerti, troppo debole la difesa o preparazione ancora a rilento? Fatto sta che l'attacco c'è, il lato offensivo non preoccupa,ma tre reti subite in amichevole un po' sì, anche se l'avversario non era di scarso livello. Trinagolare con Levico e Ischia ok (2-0 e 5-0) ora tocca a Renate (27/7) e soprattutto Varese (28/7).
PESCARA. Debutto con 17 reti a 0 per il Pescara neo promosso, poche le indicazioni tecnico-tattiche, ma morale alle stelle per i delfini biancocelesti. Prossimi appuntamenti: mercoledi col Rivisondoli e sabato contro il Livorno.
ROMA. Splendida presentazione della Roma nel suo debutto americano, Zaglebie Lubin battuto 4-0 e reti gioiello di Lamela, Tacthsidis e Bojan più il gol in apertura di Osvaldo. Totti si ferma sul palo. Pubblico deliziato e sorrisi sugli spalti, ma martedì notte arriva il Liverpool e sarà ben altra partita. Roma tra le migliori nel precampionato.
SAMPDORIA. Per i doriani neo promossi ancora una vittoria, stavolta per 6-0 contro il Lucento, ma troppo scarse le avversarie per dare giudizi (in precedenza 9-0 al Bardonecchia). Prossima sfida per i blucerchiati venerdì contro il Savona.
SIENA. Con le dilettanti 20 reti fatte e nessuna subita, ma col Torino finisce 0-0. E' un Siena ancora difficile da decifrare, sicuramente mercoledì dopo la sfida con la Lazio sapremo dirvi di più. TORINO. Per i granata vedi il Siena, termina 0-0 la sfida incrociata e con le piccole una ventina di reti a zero. Attesa fremente per la sfida con la Lazio di giovedì stavolta.
UDINESE. La squadra del patron Pozzo vince 10-0 con Arta Cedarchis e 8-0 con Arta Terme, ma non si può giudicare prima della sfida col Portogruaro di mercoledì ma soprattutto con la sfida all'Atalanta di venerdì, solo il campo potrà illuminarci sull'Udinese di quest'anno, riuscirà ancora a conquistare l'Europa che conta?
di Cristian Amadei