Una gara veramente brutta, poco e niente offerto al pubblico. Pochissime conclusioni in porta, poco bel calcio, ma di fatto i tre punti fondamentali la Juventus li porta a casa. Decide la gara il rigore realizzato da Arturo Vidal, battuto in maniera impeccabile sotto l'incrocio dei pali. Una indecisione di Abate, che non si è capito con Amelia, provoca il penalty. Il portiere rossonero abbatte Asamoah in area, rigore ineccepibile e Juventus che non perdona. Per il resto poco altro. Lo spettacolo che ci si attendeva ha latitato.
L'assenza di Balotelli si è sentita in maniera incredibile, un Milan mai realmente pericoloso, non è riuscito a creare disagi alla retroguardia bianconera e a far dimenticare la mancanza di Super Mario. La Juventus dal canto suo, una volta passata in vantaggio, si è limitata a difendere in maniera ordinata e provare a ripartire in contropiede, compito svolto al meglio. Un brutto derby d'Italia, vinto dalla più attrezzata per accaparrarsi lo scudetto, la Juventus. Nulla di più, nulla di meno di questo.
(pubblicato su IBTimes)
di Cristian Amadei