STADIO. Già nelle prime ore del pomeriggio i tifosi giallorossi erano attorno allo stadio ansiosi di poter vedere i propri beniamini a sette giorni dal via della nuova stagione calcistica. A questi vanno sommati i classici tifosi last minute del tipo “Ma si nemmeno fa troppo caldo stasera, andiamo allo stadio”. Quello che ne viene fuori è un Olimpico tutto esaurito in ogni settore aperto, vale a dire Curva Sud, 3 distinti su 4 e la tribuna Tevere, circa 36mila spettatori per un’amichevole precampionato, un record.
PARTITA. La gara regala tre perle ai giallorossi contro l’Aris di Salonicco. I greci sfoggiano un ottimo portiere tra i pali, Vellidis, autore di molti interventi miracolosi. Si rendono pericolosi, gli attaccanti dell’Aris, un paio di volte ma Stekelemburg è più che reattivo. Molte le occasioni giallorosse, con Nico Lopez, Bojan, Lamela. Per la Roma in rete Osvaldo nel primo tempo, Bradley di testa nella ripresa, e Mattia Destro al debutto nei minuti finali da punta coi piedi buoni.
FESTA. Accolti in maniera trionfale i nuovi acquisti della Roma, in particolar modo Balzaretti. Il terzino autore di una gara impeccabile, sembra davvero felice di essere a Roma. Rilascia interviste sorride e saluta tutti, ha una parola e un cenno di approvazione persino per chi lavora allo stadio. Una festa in tutti i sensi, con De Rossi e Zeman acclamati oltre ogni limite e il solito capitan Totti beniamino del pubblico. Gli ingredienti ci sono tutti e tra gli spalti c’è già qualcuno che grida allo scudetto, magari è prematuro, ma sognare è gratis e in tempi di crisi le cose gratuite sono sempre ben accette.
di Cristian Amadei