Roma
Gli umori delle piazze sono tuttavia discordanti, c'è grande ottimismo in casa Roma, i tre punti hanno rasserenato l'ambiente dopo la vittoria per 0-1 a Parma, anche gli scettici del partito "voglio tutto e subito" si sono convinti che è giusto aspettare, anche perchè la squadra in campo si impegna (Totti su tutti), e Osvaldo si è ritagliato un ruolo da titolare grazie alle due reti di fila in quattro giorni.
Di certo la situazione non è ottima, aver perso punti importanti con Cagliari e Siena, e direi anche con l'Inter che era in crisi, poi mancheranno più avanti, quando ce ne sarà bisogno per traguardi di fine stagione, ma lo sguardo al futuro è sereno, il progetto è ottimo, la giovane età dei componenti della squadra e la panchina lunga danno un senso di gioia ai tifosi.
Lazio
Altro discorso per la sponda biancoceleste, la squadra è stata rinnovata solo in parte, l'ossatura è rimasta la stessa, e i risultati non arrivano, o per lo meno non come vorrebbero i tifosi. Gli ottimi innesti di Konkò e Cissè, per non parlare poi di Klose, non sono bastati a togliere da dirigenza e allenatore le pesanti critiche del pubblico laziale.
Nonostante la situazione non sia delle peggiori, dato che l'unico passo falso è stato quello col Genoa, l'ambiente non è festoso, anzi, spesso il malumore serpeggia nella tifoseria, e le recenti esternazioni del tecnico ("...il quadro è buono ma la cornice è marcia") nonostante siano state seguite da una vittoria a Cesena e il pareggio col Palermo per 0-0 ieri all'Olimpico, non sono state affatto digerite dai tifosi.
Il Punto
A modo loro entrambe le squadre hanno le qualità per fare campionati di alta classifica, appianando i malumori e lasciando modo alle squadre di lavorare serenamente, i risultati arriveranno di sicuro.
Il reale problema delle due squadre è legato agli organi di informazione, alla pressione che si mette addosso alla squadra, e non solo da parte dei tifosi, al modo atavico con il quale le radio locali per far notizia e avere ascolto attaccano le squadre a più riprese.
Ma non solo nella capitale si può evidenziare il problema, è scandaloso il modo tendenzioso con cui sia Mediaset che Sky trattano gli argomenti legati alle due romane, in contrapposizione a come invece fanno camminare sul velluto le squadre del nord.
Con questo non voglio dire che i risultati altalenanti delle romane dipendono solo dagli attacchi mediatici o dalle pressioni delle piazze, ma voglio solo dire che se si lasciasse più serenità durante la settimana (come avviene a Bergamo o Siena, e i risultati sono lampanti), forse non si parlerebbe di inizio turbolento, ma di due buone squadre che cercano il bel gioco.
Un paio di domande voglio girare a voi lettori...
Se fosse stato Totti a mandare all'ospedale Julio Cesar, i commenti sarebbero stati gli stessi di Sky e Mediaset dedicati a Lucio su Stekelemburg (...sembrava fosse il portiere a essersi buttato addosso a Lucio)? Credo proprio di no.
Se fosse stata la Lazio a rimontare due reti al Milan e non viceversa si sarebbe parlato di grande squadra e grande carattere quasi a osannare (...sembrava che giocasse solo il Milan in campo)? Anche stavolta credo di no.
di Cristian Amadei