WEEK-END + 24 - Tra nazionale e serie B, gli italiani alla TV

A volte basta portare a casa il risultato...a volte. Se si potesse chiedere a ogni italiano, ognuno degli 8.134.000 (senza contare Mediaset Premium e Sky), se la partita che li ha incollati al video li ha soddisfatti o meno, la risposta sarebbe negativa. Un pò per le continue folate offensive dei piccoli (calcisticamente) estoni che hanno fatto sembrare la difesa italiana un colabrodo, un pò per l'ennesimo portiere che chiamato a sostituire Buffon toppa clamorosamente, un pò per l'inconsistenza di una squadra che anche se giovane dovrebbe surclassare l'avversario alla luce del nuovo credo offensivo di Prandelli, ma soprattutto perchè una volta tanto che l'Italia va in gol (...e con Cassano di testa oltretutto) i telespettatori non possono nemmeno vederlo in diretta a causa di uno stop pubblicitario, ennesimo episodio che sottolinea lo strapotere degli sponsor rispetto al calcio giocato.
Come se non bastasse tutto questo, ci puoi mettere le solite telecronache italiane inopportune e disfattiste dei commentatori Rai, se si potesse avere in dietro un soldino per ogni vaccata di Collovati probalmente il canone verrebbe abolito.
Ma non è tutto da buttare, si inizia a far entrare incampo giocatori motivati e in forma partita, attaccanti che il vizio del gol ce l'hanno (...anche se poi segna Bonucci), e a vedere qualche giocata di fino come il tacco-assist di Cassano, insomma i tre punti più qualche cenno di rinascita ci sono stati ora ci si aspetta solo di vedere continuità contro Fær Øer e magari contro le più esperte Serbia e Slovenia, sperando che non ci sia un spot pubblicitario ad oscurare una rete italiana.
La lunga sosta del campionato di serie A appena iniziato, dovuta agli impegni della nazionale, ha dato luce e importanza mediatica alla serie cadetta, la giornata appena conclusasi, forse per bisogno spasmodico di calcio riacceso dalla scorsa settimana, ha fatto registrare ascolti record in tutti i programmi di approfondimento (...per essere la serie B).
Un folto gruppo di giovani di belle speranze si è messo sotto i riflettori, e alcune sorprese hanno condito il week-end appena trascorso, su tutte le due neo promosse Novara e Portugruaro che si impongono sulle già rodate Cittadella e Sassuolo, attestandosi così al primo e al terzo posto in classifica, questo si che è un inizio promettente.
Malissimo il Torino che dopo due sconfitte racimola il primo punto, ma in casa e contro il Crotone che ancora non ha mai vinto, male anche la favorita Atalanta che imbrocca il secondo 0-0 di fila stavolta con il Frosinone.
Bene il Vicenza che espugna Grosseto 1-2, e bene anche il Modena che batte 1-0 il Padova, mentre finisce con un pareggio (1-1) il big-match della terza giornata Livorno-Siena.
Punti importanti per Reggina, Triestina e Ascoli che vincono in casa su Piacenza, Pescara e Albinoleffe senza subire reti, finisce a reti bianche Varese-Empoli.
Forse non sarà la serie A, ma queste squadre valgono almeno quanto le più titolate compagini di campioni, e soprattutto sono piene di giovani e vuote di stranieri, lunga vita alla cadetteria.
Guarda la sintesi di Estonia-Italia 1-2 Guarda la sintesi del big-match Livorno-Siena 1-1 di Cristian Amadei