Week end, influenza e medicine (forse)

Da Kevitafarelamamma @KVFarelamamma
Quest'anno da casa nostra non era ancora passata l'influenza, è arrivata nel week end appena trascorso come nelle migliori tradizioni. Zac!! Di venerdì sera o di sabato(a casa mia) sono i momenti più gettonati.

Ne avevo il sentore dalla mattina, quando ti accorgi degli occhi lucidi, della stanchezza apatica di tuo figlio: la sera il fatto reale, 38,6.

Programmi annullati, si sta in casa. Tutti. Non sto a dirvi cosa non si deve fare per tenere occupato un bambino di quasi 10 mesi mentre il fratello maggiore è cadaverico sul divano. Pasta di sale,manipolazione della farina, strumenti musicali fai da te e affini. Tipo circo equestre in pratica. Perchè si sa, col tempo brutto le giornate in casa sono interminabili.

Il maggiore (malato) invece ha dormito un paio d'ore e 

NON GLI HO DATO NESSUNA MEDICINA. 
Questo è il punto, le medicine. Io e il Marito abbiamo la stessa linea ormai, è dall'esterno che veniamo guardati un po' "male". 

"Ma come ha la febbre e non gli hai dato nulla?" "Poverino, bisogna abbassarla."

Perchè? La febbre è una difesa dell'organismo, se c'è è perchè il sistema immunitario si è attivato e va  lasciata lavorare. Io non guardo tanto il termometro, guardo come sta lui. Ieri dopo aver sonnecchiato  un po' è partito super energico alla ricerca di attività da fare: "Mamma facciamo una torta per colazione domattina?"

"Mamma prepariamo da mangiare?" "Facciamo un disegno?" "Faccio anche io la pasta di sale con Little C" Ecc.ecc... Tutto questo con la febbre a 38,6. Stava bene, si sentiva energico.

Mi sono premurata di dargli da mangiare qualcosa che lo aiutasse a produrre energie e desse una mano il suo sistema immunitario. (Avete visto quanti rimedi naturali ci sono nella nostra sezione del blog? Anche le mie colleghe/amiche hanno la stessa filosofia).

Poi ho aspettato, ho rallentato i ritmi della giornata visto che c'era il fine settimana di mezzo e ci siamo goduti le giornate dentro un tempo lento, lentissimo.


Quindi ok le medicine, spesso sono necessarie, vitali ma non come precauzione o per prevenire, solo come cura quando da soli non ce la facciamo.

Voi? Che idea avete a riguardo?

Francy