Weekly Recap #59

Creato il 23 febbraio 2013 da Leggiamo
Weekly Recap nasce dalla voglia di non parlare solo delle mie new entry libresche, ma anche di altre piccole curiosità settimanali. Libri che ho addocchiato, un estratto che mi ha particolarmente colpito, un film che ho visto, e così via. Un po' come fanno alcuni blog con la rubrica Clock Rewinders on a Book Binge [X - X]. Ma tutto senza regole. Un po' alla cavolo insomma. Sostituisce In My Mailbox.

  New Entry

Partiamo da sinistra con il libro che ho anche in lettura: La Rosa Selvatica di Jennifer Donnelly. Questo è il terzo libro di una delle più belle saghe che abbia mai letto, almeno nel suo genere. Per me, che mi stanco in fretta di tutto quello che prevede un seguito, è quasi un miracolo!
Se non la conoscete spargetevi il capo di cenere, chiedete perdono, andate a confessarvi e fate penitenza. E poi se volete sapere qualcosa sui due libri precedenti andate qui e qui.
Al centro invece c'è la mia amata Susan Elizabeth Phillips con E Se Fosse Lui Quello Giusto? Non credo serva aggiungere altro, so già che mi piacerà ( so' veggente!) e che il mio unico dubbio finale sarà se dargli 4 stelline, 4,5, o 5. Bel dilemma...
A destra c'è invece un libro che forse troverete insolito in questo contesto, perchè io libri di fantascienza credo di non averne mai recensiti, ma UDITE UDITE sono una fan di Guerre Stellari!
La Sfida della Nuova Repubblica è il secondo volume della Trilogia di Thrawn scritta da Timothy Zahn. Ho anche il primo, L'Erede dell'Impero, e poche sere fa ci ho dato una letta (come sapete io sfoglio gli inizi di una marea di libri per trovare quello giusto per il momento giusto). Le cose riprendono esattamente  da dove le avevamo lasciate alla fine del sesto film. Sono passati 5 anni da quando la Morte Nera è stata distrutta, Han Solo e Leia sono sposati (lei è incinta di due gemelli) e Luke Skywalker è diventato uno jedi. Ma qualcuno sembra volersi sostituire a Darth Vader, portando nuovi scompigli nella Nuova Repubblica e spingendo Luke verso il male oscuro...
Questo è a grandi linee l'inizio. Ma la cosa bella sono le note dell'autore a lato pagina che spiegano ulteriormente determinate situazioni o stati d'animo, fanno collegamenti ai film, o più semplicemente esprimono il punto di vista di Timothy Zahn.
Detto questo, e dal momento che l'ultimo della trilogia dovrebbe uscire ad Aprile, conto d'iniziare la serie a breve!
Per ora passo e chiudo, e ringrazio ovviamente le Case Editrici!
Cos'ho scovato?
Dopo aver scoperto Ira Levin sono a caccia di un nuovo autore che possa sostituirlo. O autrice.
Qualcuno insomma che abbia precluso i tempi, qualcuno di datato, ma allo stesso tempo attuale. Ecco gli ultimi due libri che mi sono ripromessa di leggere.
  • Strani Occhi di Connie Willis [scheda su anobii]
    trama: Se avete una bella faccia, o un bel paio di gambe, o un seno rifatto, potete entrare nel grande show del 2000. Se avete umiltà e pazienza potete prestare la vostra bocca - o qualunque altra parte del corpo - agli attori famosi del passato, e partecipare al remake elettronico di un capolavoro del cinema. Ma attenti! A Hollywood non interessano gli attori vivi. La loro specialità sono i fantasmi elettronici e i corpi caldi sono in pericolo...
  • Così Dolce, Così Innocente di Shirley Jackson
    [scheda su anobii]
    conosciuto anche come Abbiamo Sempre Vissuto nel Castello
    trama: È con toni sommessi e deliziosamente sardonici che la diciottenne Mary Katherine ci racconta della grande casa avita dove vive reclusa, in uno stato di idilliaca felicità, con la bellissima sorella Constance e uno zio invalido. Non ci sarebbe nulla di strano nella loro passione per i minuti riti quotidiani, la buona cucina e il giardinaggio, se non fosse che tutti gli altri membri della famiglia Blackwood sono morti avvelenati sei anni prima, seduti a tavola, proprio lì in sala da pranzo. E quando in tanta armonia irrompe l'Estraneo (nella persona del cugino Charles), si snoda sotto i nostri occhi, con piccoli tocchi stregoneschi, una storia sottilmente perturbante che ha le ingannevoli caratteristiche formali di una commedia. Ma il malessere che ci invade via via, disorientandoci, ricorda molto da vicino i "brividi silenziosi e cumulativi" che - per usare le parole di un'ammiratrice, Dorothy Parker abbiamo provato leggendo "La lotteria". Perché anche in queste pagine Shirley Jackson si dimostra somma maestra del Male - un Male tanto più allarmante in quanto non circoscritto ai 'cattivi', ma come sotteso alla vita stessa, e riscattato solo da piccoli miracoli di follia.
Le mie letture
Ho letto solo un libro. E' grave?
Qui trovate la mia recensione a Il Sogno della Bella Addormentata di Luca Centi.

Cosa mi sono vista
Finalmente ho visto Warm Bodies, ma non posso dirvi troppo, dal momento che seguirà una puntata di Libro VS Film. Comunque bellino.
Poi mi sono rilassata con Ricatto d'Amore (Carino! La Bullock nelle parti comiche la preferisco quasi che nei ruoli drammatici) e infine ho visto la prima parte de I Doni della Morte. Sono una mega fan anche di Harry Potter e mercoledì prossimo non mi perderò nemmeno il finale tanto atteso. Ammetto però che i film mi hanno coinvolto sempre meno man mano che la serie procedeva, infatti li ho sempre visti tutti al cinema... tranne questo. Per la cronaca, mi sono rotta proprio sul più bello!

 E la vostra settimana com'è stata?

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