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Welcome To Our Nightmare – Cineclan & Zeus 30 days Calendar [Giorno 17]

Creato il 30 gennaio 2016 da Cineclan @cineclan1

1966845_797928236887237_436283740_nCi sono argomenti in questa mia conversazione con Zeus che il suddetto DiodiunDio ha lanciato in completa ingenuità… Perché ancora non conosce bene la sottoscritta e non sa ancora che ci sono argomenti tabù per la sopravvivenza del genere umano. Argomenti che sarebbe meglio evitare se non si vuole essere investiti dalla cascata di schegge impazzite logorroiche della fangirl che fa le fusa nel mio petto… Uno di questi tabù era Idoli…
Io ho provato ad avvertirlo, a dirgli di ripensarci, ma lui è un testone, quindi declino ogni responsabilità sulla follia di questo post…
Ogni persona mai esistita o esistente o che esisterà ha una canzone sua. Non è una canzone scritta da qualcun altro. Ha una melodia e parole sue. Sono poche le persone che riescono a cantare la loro canzone. La maggior parte di noi ha paura di non riuscire a renderle giustizia con la voce, oppure che le parole siano troppo sciocche o troppo oneste o troppo strane. Perciò, invece di cantarla, la vive.” (Neil Gaiman, I ragazzi di Anansi)

Prima o poi tutti sveliamo il nostro altarino. Una nostra passione segreta, un nostro idolo. Ecco, quando ci siamo confrontati su questo argomento, la mia amica Penny mi ha detto: “non svegliar il can che dorme con questi argomenti”. Io non le ho creduto. Sono una testa dura, io. Fortuna che lo sono, giuro. Perché rinunciare a parlare di idoli, ispirazioni… beh, mi avrebbe fatto perdere la possibilità di leggere quello che ha da scrivere Cineclan.

Welcome To Our Nightmare – Cineclan & Zeus 30 days Calendar [Giorno 17]

WELCOME TO OUR NIGHTMARE
GIORNO 17 – I WANNA BE SOMEBODY

Credimi, amica mia, quando ti dico che mi sento tirato, dentro, da due forze contrapposte. Una di queste ha un’attitudine quasi punk: sporca, brutta, iraconda, strafottente e iconoclasta. L’altra è il suo contrario e non diventa rossa di fronte a termini come idolatria, fama e quella sensazione che, per quanto il tempo passi (ancora questo maledetto tempo), sei rimasto incastrato in certe logiche…


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