La West Nile Disease (WND) è una malattia infettiva di origine virale non contagiosa, trasmessa da insetti vettori (varie specie di zanzare). La WND è una zoonosi e l’uomo si infetta attraverso la puntura di zanzare infette, che hanno assunto a loro volta il virus da uccelli (ospiti principali) in fase viremica (fase in cui il virus è presente nel sangue circolante). Il virus, quindi, si
trasmette nelle popolazioni di uccelli selvatici sino a quando, in condizioni ecologiche favorevoli, può trasferirsi dalle zanzare agli uomini ed agli equidi che rappresentano gli ospiti a fondo cieco dell’infezione.
Una delle peculiarità di questo virus è la possibilità di essere trasmesso da varie specie di zanzare. I vettori principali sono alcune specie di zanzare ornitofile (che si cibano sugli uccelli), appartenenti al genere Culex. In Europa il virus è stato isolato da 8 specie di zanzare ed i principali vettori riconosciuti sono Culex Pipiens, Culex Modestus e Coquillettidia richiardii. In particolare Culex pipiens è considerato il vettore più competente nella trasmissione del virus in Europa.
negli animali. Gli studi effettuati sul ruolo delle varie specie di uccelli indicano che le specie di Passeriformi (come ad esempio gazze, corvi, ghiandaie, passeri, fringuelli, merli) sono tra quelle maggiormente coinvolte nel mantenimento dell’infezione.
L’uomo ed i cavalli sono considerati ospiti terminali a fondo cieco dell’infezione, in quanto non sviluppano una viremia tale da infettare i vettori e contribuire così alla prosecuzione del ciclo di trasmissione. La viremia che inizia pochi giorni dopo l’infezione, precede la sintomatologia clinica ed è di breve durata (circa 5-6 giorni).