La più famosa applicazione di instant messaging è stata rimossa temporaneamente dall’AppStore.
La caratteristica principale di WhatsApp, che di fatto sostituisce i tradizionali SMS, è rappresentato dalla sua natura multipiattaforma che le permette di mettere in comunicazione gli utenti iOS con quelli in possesso di device dotati di un sistema operativo differente.
Tra le ipotesi più accreditate che spieghino l’improvvisa rimozione dell’app dallo Store ve ne è una legata ad una falla di sicurezza, individuata a fine dicembre dal consulente olandese per la sicurezza informatica SEC Consult.
Circa una settimana fa, il sito olandese tweakers.net ha rivelato l’utilizzo di questa vulnerabilità da parte del sito WhatsAppStatus.net, che sfruttava l’exploit per modificare lo Stato di qualunque utente
Il sito incriminato non è più operativo dal 3 gennaio e il team di sviluppo di WhatsApp ha informato la redazione del The Verge dell’arrivo nel giro di 24 ore di un aggiornamento per risolvere il pericoloso bug.
Lo stesso sviluppatore dell’applicazione chiarisce tramite Twitter la situazione attuale: una nuova versione è stata già sottoposta alla procedura di approvazione da parte di Apple.
Ora non ci resta che attendere l’approvazione di questa nuova versione da parte della società di Cupertino.
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