In particolare lo James Bond in camicia verde, fu assoldato da Belsito per cercare di capire a che punto fossero le indagini dei pm sullo scandalo "lega ladrona".
Interessanti, ed inquietanti alcuni passaggi delle intercettazioni realizzate dallo 007.
In una si ascolta un dialogo con un'interlocutrice. Lo 007 chiede di Francesco Bruzzone, segretario regionale della Lega in Liguria, che secondo i pm avrebbe ricevuto da Belsito 40mila euro in cambio di una poltrona in Fincantieri. «Fanno finta di litigare - risponde l'interlocutrice - lì chi si spartisce i soldi? Belsito ha preso il posto di Balocchi, era quello che gestiva l'amministrazione della Lega a Chiavari, ma tutta l'amministrazione l'ha presa Belsito. Loro collaborano direttamente con la mafia, è tutto un gioco mafioso». Non contento, l'investigatore insiste. «C'è guerra tra Bruzzone e Rixi (Edoardo, recente candidato sindaco del Carroccio nel capoluogo ligure, ndr).[ fonte Il Giornale]
Ed ancora:
«Te carne al fuoco ne hai tanta. Bruzzone, la cocaina, le puttane, lì c'è la Procura che indaga?». «A loro interessano reati più pesanti». «Già, il bunga bunga non interessa a nessuno». «Tu non hai niente in mano per dimostrarlo?». «Io ho dato tutto a Bonanno (Gianluca, parlamentare del Carroccio)». E a proposito, continua la donna, «devi stare attento a un tipo che si chiama (...), che è amico di Bonanno». «Questo cosa fa?», chiede l'investigatore.
«Un sacco di casini, prima era con la destra, aveva fatto un sacco di intrallazzi per prendere i soldi della regione». Dunque, lungo 46 minuti e 42 secondi vengono raccolte informazioni su Belsito e altri esponenti del Carroccio. (Il Giornale)
Insomma una vita non proprio pura ed edificante quella dei censori terronici mos maiourm leghisti. Ah, a proposito, il Buonanno di cui si parla nell'intercettazione è colui il quale disse in parlamento «i napoletan sono tristi perché ieri sono usciti dalla Champions league e, quindi, sono anche un po' più arrabbiati per quanto riguarda il tema della raccolta dei rifiuti visto che non hanno più modo di divertirsi dato che non sono capaci di stare in Europa neanche nel calcio». Il teorizzatore della padania basata sull'esistenza del grana padano.
Sul Corriere della Sera intanto s'apprende che Renzo Bossi s'è cancellato da Facebook.
Cancellati sia il profilo personale che la pagina dedicata ai sostenitori. L'iper attività del figlio del leader padano su Facebook (a suo dire, «sempre improntandola all'attività lavorativa») era nettamente diminuita dopo le rivelazioni sulle «mancette» da 5000 euro da lui percepite da parte del partito. Tra l'altro, da consigliere regionale, Bossi il giovane aveva chiesto di chiudere l'accesso ai social network sui computer dei dipendenti regionali.
I maligni dicono perchè non erano più in grado di cancellare gli insulti sulla pagina. Io credo semplicemente che lo ha fatto per distrarsi di meno e studiare di più per prendere l'agognata terza laurea.