24/10/2011 08:09
Raramente Pocheidee si occupa di argomenti per così dire di Politica, ma quando ci sono di mezzo le tecnologie del web la nostra redazione non può esimersi.
Wikitalia è l’iniziativa nata da “un gruppo di appassionati di web e democrazia, per realizzare una piattaforma da mettere gratuitamente a disposizione delle città italiane dove sviluppare degli strumenti in open source che garantiscano la trasparenza della politica, consentano il riutilizzo dei dati pubblici e favoriscano la partecipazione dei cittadini”. Si ispirano al modello inglese di MySociety, attraverso il quale oltre 200mila cittadini britannici hanno scritto ai propri parlamentari e promosso azioni di tutela del decoro pubblico.
"Ci siamo resi conto che tante piccole realtà del nostro paese facevano cultura con iniziative a cui volevamo dare risalto”, spiega Riccardo Luna, già direttore di Wired e tra gli ideatori di Wikitalia. “Quindi abbiamo radunato teorici e sviluppatori per pensare a un modello che fornisse gratuitamente consulenze e servizi Internet, come le piattaforme anglosassoni”. Tutto per “migliorare l’efficienza delle visioni politiche”, perché oggi “decidere meglio significa risparmiare e migliorare il rapporto tra noi e le istituzioni”. Accolta con entusiasmo online, dove gli internauti l’hanno rilanciata anche su twitter, Wikitalia è in primis rivolta “ai sindaci e alle loro amministrazioni, affinché decidano di far propri la filosofia e gli strumenti dell’Open Government” e sarà discussa anche insieme a Tim Berners Lee, la mente dietro la creazione del ‘world wide web’ il 14 novembre a Roma nel corso di Happy Birthday Web, appuntamento internazionale per festeggiare i 20 anni della Rete. Intanto Firenze, Torino e Matera sono i primi comuni italiani che hanno deciso di fare da apripista.
La bella politica è wiki. Chi ne è convinto crede “che Internet possa abilitare nuove forme di interazione tra governo e cittadini” e intende farlo coinvolgendo le piccole e grandi amministrazioni locali. E ha iniziato a farlo, ovviamente online, a partire da un manifesto che invita ognuno a collaborare per decidere sul territorio.
L’obiettivo del team Wikitalia è quello di raccogliere a breve anche le adesioni di Milano e Roma per estendere la trasparenza online alle due principali città italiane. E i cittadini sono chiamati a farsi avanti.