Si racconta che Nerone utilizzasse il porro che schiarirsi la voce prima di cantare.
Oggi l'allicina è stata giudicata efficace nella prevenzione e nella cura dell' arteriosclerosi e per regolare la pressione sanguigna. A tutti gli agli si attribuiscono proprietà antielmintica, per questo motivo nelle campagne si facevano portare ai bambini collane di spicchi di aglio, come protezione contro l' Ascaris lumbricoides.Il porro selvatico è ricco di acqua (più del 90%), assolutamente ipocalorico, quindi indicato nelle diete dimagranti. Ricco di vitamina A, abbastanza di vitamina C e con discrete quantità di vitamine B., contiene minerali come il ferro, il magnesio (utile per il cuore), la silice (per l’elasticità delle ossa e della pelle), il potassio, il calcio (per rinforzare le ossa) e l’acido fosforico (utile per il sistema nervoso).
Il porro possiede proprietà toniche, diuretiche, lassative, antisettiche e viene usato per curare dispepsie, anemie, artrite, gotta, infezioni urinarie, emorroidi, piaghe, e inoltre se ne raccomanda l’uso per stipsi. Inoltre abbassa il colesterolo, rafforza il sistema immunitario aiutando la prevenzione del cancro.
Ma la caratteristica principale dei porri, usati crudi, è quella di mantenere la pulizia dell’intestino, dato che la parte bianca contiene fibre assai delicate (facilmente consumate da tutti), mentre le fibre della parte verde sono più dure e costituiscono un’ottima zavorra per il transito intestinale.
In alto: Fiori di porro selvatico dell'Isola di San Pietro in pastella su vellutata di porri e olio al limone. 2014 Matteo Ghigino