Sepang, 22 marzo 2013 – Dopo il deludente avvio a Melbourne, il team di Grove non ha visto segnali di miglioramento a Sepang. Umori abbastanza grigi nel team di Sir Frank, con i piloti e gli ingegneri abbastanza confusi circa le prossime mosse da effettuare per ridurre il gap che separa la scuderia bianco blu dai top team.
Sembra quasi un ombroso ritorno al 2011, quando la Williams, faticava a collezionare risultati degni del suo nome. In seguito ad un 2012 con diverse luci ed ombre, in particolare per le prime parla la vittoria di Pastor Maldonado al GP di Spagna (con conseguente esplosione ai box…della serie…), la scuderia britannica sembra in grave difficoltà.
Nella prima giornata di prove libere a Sepang andata in scena oggi, la Williams ha ottenuto come miglior prestazione il dodicesimo tempo firmato dal venezuelano nelle PL1.
“…anche oggi non abbiamo trovato il passo…dobbiamo analizzare i dati stanotte per vedere cosa fare…” -ha dichiarato uno sconsolato Pastor Maldonado- “…c’è tanto lavoro da fare in pista e dovremo spingere al massimo domani per vedere cosa possiamo combinare…”.
“…speriamo di trovare qualche miglioramento, ma sappiamo già che c’è molto lavoro da fare per ridurre il gap da chi ci sta davanti…” -sembra fare eco alle parole del venezuelano il compagno Valtteri Bottas- “…oggi abbiamo provato molte componenti nuove dopo la gara di Melbourne e stiamo valutando diverse parti tra le due vetture…analizzeremo cosa ha lavorato al meglio e prenderemo delle decisioni per le qualifiche di domani…”
“…non abbiamo fatto i progressi che ci aspettavamo per oggi…” -ha commentato un allarmato Mike Coughlan- “…dobbiamo analizzare tutti i dati che abbiamo raccolto nelle sessioni di oggi, per poter massimizzare i pacchetti che abbiamo portato qui…quando torneremo in fabbrica potremo lavorare duramente per portare a Shanghai una vettura competitiva…”
Nei soliti proclami pre-stagione, la Williams aveva dipinto la FW35 come un deciso passo avanti rispetto alla vettura dello scorso anno e le aspettative, sembravano decisamente diverse, con una vettura in grado di insidiare come minimo la top 10. Al momento la realtà sembra un po’ diversa e la sensazione è che il team sia già con la testa nella prossima trasferta che vede il GP di Cina e quello del Bahrain a distanza di una settimana…per provare a cambiare almeno un po’ la situazione attraverso i dati raccolti tra Australia e Malesia.