Dopo qualche mese di attesa e parecchi problemi per liberare l'HD del mio PC dai programmi che ne bloccavano l'installazione, finalmente ho avuto accesso al meraviglioso mondo di Windows 10 e posso evidenziare quelli che a mio avviso sono i pregi e i difetti evidenti dopo qualche ora (notturna) di utilizzo.
Comincio subito col dire che l'aggiornamento di Windows 10, quello gratuitamente distribuito da Microsoft fino a Luglio 2016, consiste in una procedura ben più lunga e macchinosa di un'installazione classica di un SO: prima bisogna attendere che sia verificato l'aggiornamento, poi dobbiamo scaricare i pacchetti dati e infine installarli. Il tutto ci porta via dalle tre alle cinque ore. Infine dobbiamo attendere un'altra mezz'oretta prima che Windows 10 installi i primi upgrade della sua esistenza senza i quali il sistema non riconosce la lingua italiana, la tastiera italiana e nel complesso sembra la brutta copia di Windows Vista. If you know what I mean..
Dunque, completata tutta la procedura finalmente possiamo godere del nuovo sistema operativo. Windows 10 si presenta esteticamente molto bene con la classica barra di Windows leggermente rivisitata e nel complesso ha un aspetto grafico più vicino al mondo dei tablet che a quello dei PC. Particolarmente utile risultano le funzionalità del tasto Win, giù tasto Start, mediante il quale possiamo accedere a tutto il contenuto del PC ma anche visualizzare in pochi secondi mail e altre notifiche. Comodissime anche le notifiche di sistema che vengono archiviate in un'apposita area raggiungibile mediante un'icona nella parte destra dalla barra delle applicazioni. Sempre nella barra delle applicazioni troviamo la scorciatoia per interrogare Cortana.
Windows 10 si basa più sulle app che sui software veri e propri. Dallo store di Microsoft possiamo scaricare veramente qualsiasi tipo di app: da Facebook e Netflix che funzionano meglio delle loro versioni browser, a indicatori metereologici, calendari, orologi, videogiochi, lettori multimediali e qualsiasi app di cui necessitiamo e che sia supportata da Windows 10 ovviamente.
Il pannello di controllo di Windows 10 è chiaramente ispirato a quello di un tablet ma, sebbene tutte le aree di intervento sono ben organizzate la procedura di personalizzazione e di scelta delle impostazioni più adatte è macchinosa e necessità di parecchi tentativi senza successo prima di potere essere portata a termine.
La prima puntata nel mondo di Windows 10 può terminare qui: nelle prossime settimane andremo a scoprire tutte le peculiarità di questo nuovo sistema operativo.