Wine on the road...Appunti di viaggio per cantine.
Quinto concorso letterario Villa Petriolo.
Il bando ufficiale in uscita a fine febbraio.
..."Col passo di Artemide: dove si rammenta che alle donne poche opportunità vennero concesse per mettersi in cammino e mostrarsi per strada. Tranne a qualche dea e nemmeno alle sante" (Da Filosofia del camminare di Duccio Demetrio, Raffaello Cortina Editore).
Nei secoli, alle donne è stato concesso poco più di voli interiori. La letteratura, la pittura, l’arte, sono orfane di immagini di donne sole in cammino. Solo dall’Ottocento si inaugura la moda romantica del viaggio anche per le donne: ritratte spesso in abiti maschili, magari intente a dipingere esse stesse il paesaggio che le circonda. E’ di questi anni la nascita di una nuova cultura: quella del camminare femminile, dove la donna non è più relegata a custodire il focolare ma vaga libera, “muta i paesaggi e i contorni delle piante” ai quali sa trovare un nome. Sulla strada – che consente di raggiungere quanto più possibile rapidamente una destinazione, di collegarsi ad altre vie di contatto e comunicazione tra gli uomini – la donna si interroga, arricchisce di senso, bellezza e mistero il mondo fuori di noi, “sazia di gioia e stanca del verde, con la rossa ghirlanda della vite accanto al guanciale...” (E. Sodergran in “Giardino dolente” citato in “Filosofia del camminare” di Duccio Demetrio).
Seguendo il richiamo di Dioniso, “il dio ritto che fa camminare in piedi e non carponi come gli animali”, invitiamo a scoprire cosa passi tra la coppa ed il labbro quando, alla fine del cammino, la cantina ricompensa i viandanti con un calice di buon vino…
Aspettiamo con gioia i vostri eno-reportages!