Anche quest’anno, il dott. Cammarano apre al pubblico il cancello del suo winter garden . Fino al 3 Marzo, ma solo di sabato e domenica, si potrà visitare il giardino dalle 10 del mattino alle 18 di sera, salvo la pausa pranzo.
Il cancello lo si trova aperto, l’ingresso è libero. Ad attenderci c”è il proprietario, grande appassionato e conoscitore di piante, ha ideato questo giardino invernale, curandolo personalmente. Ha diviso l’appezzamento in cinque stanze, un modo per rendere il giardino interessante e per dar maggior risalto alle piante che lo compongono. Dei fogli posti su un tavolino all’entrata ci verranno in aiuto durante la visita. Per un maggior approfondimento di ciò che andremo a scoprire, il dott. Cammarano, presidente del Garden Club Borgomanero, ha preparato due manuali pratici.
Tanti sono gli spunti interessanti in questo giardino: una bella collezione di Cornus sibirici, un arboretum dove crescono alberi, come betulle, prunus e aceri dalle cortecce interessanti, una collezione di Aucuba e tanti altri.
Ma quello che desta più l’interesse in questo periodo dell’anno è la fioritura degli Hamamelis. Un arbusto deciduo, dalla fioritura invernale, a volte profumata. Abbastanza raro in natura. Se ne contano due varietà in Asia e due in America.
Passando da una stanza all’altra, anche se in queste mattine il termometro segna ancora temperature al di sotto dello zero, si percepisce che stiamo uscendo dall’inverno e che tutto ricomincia. I raggi del sole ci deliziano con il loro calore allungando le giornate, dando modo così, alle piante, di risvegliarsi in fretta.
Entrando nella prima stanza, sulla destra incontriamo un esemplare di Hamamelis Brevipetala, una vecchia cultivar del 1935 , dalla fioritura sui toni del giallo. Guardando invece a sinistra, si può ammirare Hamamelis x Intermedia “Livia”, una cultivar creata dalla botanica belga Jelena De Belder, in Italia raramente proposta. Numerose sono le cultivars di Hamamelis presenti.
Le fioriture di questi meravigliosi arbusti, la maggior parte dei quali profumati, donano al giardino luce ed eleganza. Troviamo così: il profumato H. Mollis, i fiori arancio-ramato di H. x Intermedia “Aphrodite”, il rosso H. x Intermedia “Diane”, il profumato e conosciuto, sa di muschio umido, H. x Intermedia “Arnold Promise” e tanti altri .
Via via che attraversiamo le stanze, molteplici sono le piante che destano interesse.
Nelle prime due stanze ai piedi degli arbusti decidui si sta “spontainizzando”, come scrive Umberto Cammarano sulla dispensa presa all’entrata, Cyclamen Coum, un piccolo ciclamino proveniente dalla Turchia, molto fiorifero e resistente al freddo. Inoltre macchie bianche di Galanthus Elwesii ingentiliscono il ‘sottobosco’.
Il giardino è impreziosito da angoli romantici come la vasca dei pesci rossi, con a guardia un grazioso coniglio in pietra. Eleganti sedute poste sotto gli alberi, statue, e qua e là mangiatoie per uccelli che rendono vivo il giardino.
Amando il giardino in tutte le sue forme e stagioni, mi sono lasciata ‘prendere’ la mano e ho postato forse un po’ troppe immagini. Le dedico a tutti ma soprattutto a chi non ha la possibilità di visitarlo.
Il giardino si trova a Borgomanero, frazione Santa Cristina
aperture:
Febbraio 23 e 24
Marzo 2 e 3
Per informazioni potete scrivere a umberto.cammarano@gmail.com.