Lasciar perdere, mettere da parte. L'ho sempre trovato molto complicato. Perché questo vuol dire, andare avanti, smetterla di guardarsi continuamente indietro. Il passato non conta, ormai è trascorso. Il futuro non esiste. Ancora. Occupiamoci, quindi del presente.
Ci sono cose senza le quali la vita pare perdere significato. Sono quelle che entrano a far parte del quotidiano. Senza cui proprio non si può vivere e lasciarle andare, pare davvero impossibile. In fondo siamo tutti un po' scettici e restii al cambiamento.
Con o senza di te, non posso vivere. Poche parole molto semplici. Messe insieme e ripetute tante tante volte, per sottolineare il concetto: "Con o senza di te... io non posso vivere".
Accade anche nella moda, dove capita spesso di accantonare il proprio abito preferito di stagione o abituarsi al moto perpetuo di tendenze e stili che cambiano, si rinnovano, si riciclano. Ecco. Non sempre svaniscono del tutto, ma riescono a trovare posto, un posto alternativo, combinandosi in modi nuovi, insoliti.
Camouflage, la fantasia militare nata per "camuffare". Tartan, anche noto come check o scozzese, il tessuto a quadri delle Highland scozzesi. Sono diventati entrambi come dei classici, vista la loro lunga e consolidata presenza tra vetrine e passerelle.
Il primo è stato a lungo combinato con colori fluo, borchie e denim. Il tartan, invece, è noto per essere abbinato a pelle nera, anfibi, con risultati decisamente punk.
La novità? Metterli insieme. Per rinnovare l'immagine dei propri capi. Per andare avanti. Per dare forza ad un outfit basic.