Wolverine l’immortale

Da Lupokatttivo

Merendine

E’ che non sono mai stato un fan dei film con super eroi… Tranne quelli imprescindibili (ed intendo la Bat-trilogy di Nolan e i tre “Iron man” con Robert Downey Jr) tutti gli altri, siano Marvel o DC o chi volete voi non mi fanno impazzire. Pero’ c’e’ un eccezione. Gli “X-men”. Gli “X-men” mi gasano come un bimbo con la merenda. Perche’ gli “X-men” non sono il solito super polpettone…in “X-men”, soprattutto nella vecchia trilogia c’e’ lo sfondo della diversita’, dell’integrazione, la lotta intestina, insomma tolti i superpoteri il tema di fondo e’ intelligente e fa riflettere. E poi gli “x-men” sono tanti, tantissimi, e tutti supercaratterizzati…c’e’ di che divertirsi… Ecco dagli uomini “x” e’ partito lo spin-off con Wolverine-Jackman-Logan protagonista. Io li spin-off di solito li aberro, ma questo, eh questo…in questo ci sono gli “X-men” e allora mi torno a gasare, merendina nuova…Il primo mi e’ piaciuto e il secondo “Wolverine l’immortale” me lo sono guardato ieri. E mi e’ piaciuto anche lui. Tolta la moda dell’introspezione psicologica e dell’umanizzazione del super eroe che oggi fa tanto figo (merito sempre di Nolan) e a cui questo film non sfugge, c’e’ per lo meno la volonta’ di trasferire storia e ambientazioni in un contesto nuovo, che sicuramente non piacera’ a tutti ma a me si’. Tanto, tantissimo lo fa il buon hugh, qui ancora piu’ pompato del solito, ma c’e’ anche un bel contorno di topolone giapponesi, samurai robot, inseguimenti su tetti di treni in corsa come non se ne sono mai visti e soprattutto Viper, che tra tutti i cattivi della saga e’ sicuramente uno dei piu’ efficaci…la scena di lei pelatissima che avanza col linguino biforcuto in bella vista vale da sola il film. Insomma non un capolavoro, non irrinunciabile, ma guardabilissimo, anche se riservato ai fan dei mutanti.