La 28enne scrive: “ Quando avevo 7 anni, Woody Allen mi ha presa per mano e mi ha portata in uno scuro, piccolo ripostiglioal secondo piano della nostra casa. Mi ha chiesto di stendermi sulla pancia e di giocare coltrenino elettrico di mio fratello. Quindi mi ha aggredita sessualmente. Mi parlava mentre lo faceva, bisbigliando che ero una brava bambina, che questo era il nostro segreto, promettendo di portarmi a Parigi e di farmi diventare una star dei suoi film. Ricordo di fissare il trenino, concentrandomi su di esso che correva in cerchio nel ripostiglio. Ancora oggi, trovo difficile guardare i trenini giocattolo “.
Un portavoce di Woody Allen afferma che il noto regista ha letto l’articolo e la lettera e l’ha trovato del tutto falso e vergognoso.Letture: 3