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World of Warcraft? Una sfera di Dyson attorno a un buco nero

Da Zonwu
World of Warcraft charactersAlcuni dei lettori avranno familiarità con il gioco online World of Warcraft. Per chi avesse vissuto fuori dal mondo videoludico negli ultimi anni, o non appartenesse agli oltre 12 milioni di giocatori che popolano il mondo di Azeroth, World of Warcraft è un MMORPG (Massive(ly) Multiplayer Online Role-Playing Game) in cui ogni giocatore crea il proprio personaggio e combatte contro demoni, draghi, mostri e altri giocatori.
World of Warcraft vanta dinamiche di gioco coinvolgenti, una grafica di tutto rispetto, e un mondo estremamente vasto, dilatatosi nel tempo grazie a numerose espansioni del gioco.
World of Warcraft è popolato da maghi, stregoni, guerrieri e ladri, personaggi dietro i quali si celano persone di ogni tipo. Si va dal teenager all'impiegato, dalla casalinga al ricercatore universitario che studia le dinamiche sociali di un mondo virtuale.
Ed è proprio da uno studente di fisica che si cela dietro ad un warlock (stregone) di nome Daelyn che nasce l'idea di analizzare il vasto mondo di World of Warcraft allo scopo di comprenderne le dimensioni reali e la fisica che lo governa.
Nel corso degli anni, i giocatori di World of Warcraft sono stati abituati ad una incredibile sequenza di bizzarrie: ci sono stati matrimoni tra personaggi, musical e canzoni (memorabile fu "Internet is for porn", che consiglio di vedere su Youtube), cerimonie solenni, gruppi di ballo, analisi dettagliate sull'economia di gioco e sulle dimaniche delle aste, oltre che migliaia (se non milioni) di calcoli basati sulle formule matematiche che regolano ogni aspetto del gioco, per riuscire ad ottenere il massimo dal proprio personaggio.
Da ex giocatore, che per oltre 4 lunghi anni ha praticato quotidianamente l'arte della guerra nel mondo di Warcraft, posso testimoniare che non c'è limite alla follia di chi si dedica a questo MMORPG. C'è chi attende dal giorno prima, fuori dal negozio e con temperature siberiane, l'uscita della nuova espansione del gioco, e chi invece si dedica a sessioni quotidiane interminabili, che durano oltre le 12 ore.
Di certo, però, questa è la prima volta che qualcuno si cimenta nell'impresa di analizzare la fisica del mondo di Warcraft, cercando di scoprire su quale oggetto celeste i personaggi risiedano.
Un in post nel forum Battle.net, in cui milioni di giocatori da ogni parte del mondo si ritrovano per chiacchierare e discutere (più che discutere, spesso per litigare) sul loro gioco preferito, Daelyn parla della fisica di Warcraft.
Analizzando il mondo di World of Warcraft, Daelyn è riuscito a calcolarne dimensioni e fisica coinvolta. Ha iniziato cercando di dedurre la vastità del mondo di Warcraft (vedere mappa sotto).
World of Warcraft map
Daelyn ha analizzato il tempo necessario a percorrere da Nord a Sud il continente orientale, chiamato "Eastern Kingdom", attraverso una cavalcatura volante. Il tragitto (segnato in rosso sulla mappa) è stato percorso in 9 minuti e 39 secondi, ad una velocità di 104 km/h, il che ci porta ad un percorso lungo il continente orientale di circa 16 chilometri.
La distanza stimata da polo nord a polo sud, considerati i dati di percorrenza ottenuti sopra, è di circa 40 chilometri. Da questo, come sostiene Daelyn, si deduce che il mondo di World of Warcraft si trova in una sfera dal raggio di quasi 13 chilometri di diametro. Se vogliamo fare un'analogia con oggetti celesti reali, sarebbe come vivere su un corpo delle dimensioni di Phobos, la più grande luna marziana.
Da questi dati di partenza, Daelyn è quindi passato ad analizzare la fisica di Warcraft. La gravità di World of Warcraft sembra essere simile a quella terrestre: precipitando dal punto più alto di Stormwind (la città degli Umani) si raggiunge una velocità di quasi 180 km/h, molto simile a quella che si otterrebbe nel mondo reale (circa 190 km/h).
Questi dati ci dicono che un oggetto come Azeroth è dotato di una gravità immensamente grande, viste le sue dimensioni: la massa di ogni metro cubo di Azeroth si attesta a 5.515 chilogrammi. Parliamo di ordini di grandezza che si vedono per stelle chiamate "nane bianche", che però hanno temperature superficiali di qualche migliaio di gradi.
Daelyn esclude quindi che si possa trattare di un oggetto così denso perchè ci sarebbero in gioco problemi fisici irrisolvibili. E' quindi passato ad analizzare l'ipotesi che Azeroth sia una sorta di guscio vuoto costruito attorno ad un nucleo estremamente denso: una sfera di Dyson attorno ad un oggetto di massa enorme, che Daelyn ipotizza possa essere un buco nero del diametro di 1,5 metri.
Per chi non fosse a conoscenza di cosa sia una sfera di Dyson (consiglio la lettura di questo post), facciamo un brevissimo riassunto: nel 1960, un fisico teorico di nome Freeman John Dyson ipotizzò che fosse possibile, per una civiltà sufficientemente avanzata, costruire un guscio artificiale attorno ad una stella, per poterne sfruttare l'energia emessa. Questo guscio non sarebbe soltanto un enorme generatore di energia, ma anche una possibile colonia, dotata di zone abitabili e impianti per la sopravvivenza di chiunque si senta così coraggioso da voler vivere in una struttura di questo tipo.
L'ipotesi di World of Warcraft come un mondo creato su una sfera di Dyson sarebbe accettabile anche alla luce del fatto che Azeroth è dotato di un limite atmosferico, una sorta di rivestimento esterno che racchiude l'atmosfera del gioco.
Chiunque avesse giocato sufficientemente a lungo da potersi permettere una cavalcatura volante si sarà di certo accorto che oltre una certa quota non si può salire. Daelyn ha calcolato che questo limite si trova intorno ai 500 metri di altezza.
Ricapitolando: Daelyn ha calcolato che il mondo di World of Warcraft si trova su un guscio di Dyson sviluppato attorno ad un buco nero del diametro di 1,5 metri.
Ripeto: non c'è mai fine alla follia di un giocatore di Warcraft.
Azeroth: A Small Problem

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