Writer's Coffee Chat: L'Allieva, Il successo contagioso di una giovane specializzanza italiana. L'intervista ad Alessia Gazzola

Creato il 28 febbraio 2011 da Alessandraz @RedazioneDiario
IL PRIMO MEDICAL THRILLER ITALIANO TUTTO AL FEMMINILEE' giovane. E' brava. Non regge bene le autopsie. Ma ha tutta la morte davanti.
Dal 27 Gennaio L'allieva, il romanzo di punta dell'editore Longanesi, è disponibile in tutte le librerie italiane. Non perdete la novità più esplosiva dell'anno. Questo romanzo d'esordio di Alessia Gazzola, giovane anatomopatologa siciliana, che già da subito a conquistato con ironia contagiosa il pubblico dei lettori. Quest'oggi l'autrice è nostra ospite per un'intervista a proposito del suo romanzo. Ringrazio Alessia per la gentilezza e disponibilit e allo stesso modo anche la casa editrice Longanesi. Potrete leggere il mio articolo completo sul romanzo sul numero 1 di Romance Magazine di Franco Forte.

INTERVISTA ALL'AUTRICE1. Cara Alessia, benvenuta nel blog Diario di Pensieri Persi è un piacere per me averti come ospite. Ti andrebbe di presentarti ai lettori? Cosa ci puoi raccontare di te?Cara Alessandra, il piacere è tutto mio! Mi presento, o almeno ci provo. Ho ventotto anni, quasi ventinove (ad aprile). Sono sposata da qualche mese, sono una specializzanda in medicina legale giunta ormai al termine del corso di studi. Sono animalista convinta, vegetariana, amo viaggiare, leggere e cucinare.
2. E' da poco disponibile in libreria per Longanesi il tuo romanzo d'esordio L'allieva. Sei contenta di questo trasguardo? Cosa ti aspetti dalla pubblicazione di questa tua prima creatura?
Io sono entusiasta del mio traguardo, ho realizzato un grande sogno. Cosa mi aspetto? Mai troppo, perché sono una pessimista per natura. Tutto quello che succede per me è sempre una sorpresa proprio perché non mi aspetto nulla. So però cosa spero: di conquistare una mia fetta di pubblico che apprezzi il mio esperimento letterario e si appassioni alle storie di Alice.
3. Per uno scrittore esordiente italiano è molto difficile pubblicare con un buon editore il primo romanzo. Con l'allieva esordisci con Longanesi una grande casa editrice che pubblica anche grandi firme internazionali. Ti va di raccontarci com'è stata la tua esza di pubblicazione per questa casa editrice?
Un'esperienza straordinaria: sono innamorata della mia casa editrice. L'idea di proporlo alla Longanesi è stata della mia agente: non avrebbe potuto avere idea migliore.
4. Da dove nasce L'allieva? A cosa ti sei ispirata per scrivere questo romanzo?
Originariamente volevo scrivere un romanzo chick-lit con protagonista una specializzanda in medicina legale come me. Dopo averlo terminato mi sono resa conto che inserire una trama thriller lo avrebbe reso molto originale, e mi sono divertita moltissimo a farlo.
5. Come la protagonista Alice anche tu sei un medico legale. Quanto c'è di te nella giovane specializzanda? Hai trasposto qualcosa di te e della tua vita anche negli altri personaggi?
C'è un po' di me in alcuni personaggi. In Alice ci sono la sbadataggine, l'emotività e l'impazienza. In Arthur la malattia del viaggio. In Silvia l'approccio pragmatico alla vita. Ma nessuno di loro è il mio alter ego.
6. Claudio e Arthur. Il collega rampante e il figlio del boss. Due personaggi maschili di tutto rispetto e di gran fascino. Se fossi al posto di Alice chi sceglieresti tra i due? Io ho dato mio cuore a Claudio ;D
Sono molto fiera del personaggio di Claudio. E' il mio preferito. Ma devo dire che anche Arthur ha qualcosa in sé che me lo rende molto caro.
7. Nel romanzo sono presenti moltissimi riferimenti musicali. Quando scrivi ascolti musica? Se dovessi scegliere quale canzone meglio rappresenterebbe l'anima del romanzo?
Lovers in Japan dei Coldplay.

Ma ho una vera e propria playlist de L'allieva. La condivido volentieri con voi.

The Smiths - Please, Please, Please
Seven seas of rhye - Queen Coldplay - Lovers in Japan
Coldplay - Life in Technicolor
Incontro - Francesco Guccini
Julia -The Beatles
Why - Annie Lennox
Emily - Bill Evans Trio & Stan Getz
The Well And The Lighthouse - Arcade Fire
42 - Coldplay
Smile Like You Mean It -The Killers
Where is My Mind (Fight Club)
Cayman Islands - Kings Of Convenience
Il mare d'inverno - Enrico Ruggeri
Lifehouse - Hanging By A Moment
Seven Days - Sting & The Police
The Look Of Love - Dusty Springfield
Ask - The Smiths
You Make Me Feel Like a Natural woman - Aretha Franklin
Maria and the Violin's String - Ashram
Heroes - David Bowie
Computer love - Balanescu Quartet
Prospettiva Nevski - Alice canta Battiato
8. Già dalle prime pagine troviamo dei riferimenti a serie tv di culto come E.R. e Dottor House. Se ci fosse una trasposizione televisiva del romanzo che attori sceglieresti per impersonare Alice, Arthur e Claudio e gli altri personaggi?
Più che altro so indicare i loro volti, così come li immagino io. Alice è Zooey Deschanel, l'attrice del film 500 giorni insieme. Proprio lei, niente di diverso, con lo stesso folto frangettone. Arthur ha il viso di Robert Plant, il cantante dei Led Zeppelin, ma da giovane, agli inizi della carriera e con i capelli decisamente più corti! Claudio è James Franco, ma limitatamente alla pubblicità del profumo Gucci by Gucci, che andava in onda qualche anno fa. Cordelia ha il viso dell'attrice Mamie Gummer e Silvia potrebbe assomigliare a Amy Adams. Per Giulia e Bianca non ho riferimenti, anche perché ho immaginato Giulia come una persona che conosco bene.
9. Qual è il tuo rapporto con la scrittura e cosa rappresenta per te? Quando hai scoperto questa passione?
Il rapporto è simbiotico, ed è presente da quando ho memoria. Ho sempre scritto e non immagino di smettere.
10. Cosa fai di solito mentre scrivi? Hai un particolare processo creativo? L'unica condizione indispensabile è la musica di sottofondo, per il resto scrivo ovunque e in qualunque momento del giorno, dipende anche dagli impegni lavorativi contingenti.
11. Quali sono gli autori che ti hanno formata o che ami particolarmente? Quando non scrivi che genere di romanzi ti piace leggere? Vuoi consigliarci un romanzo che hai letto di recente e che ti ha particolarmente colpita? Amo molto: i libri di Murakami Haruki - specialmente After dark e Dance dance dance -, di Banana Yoshimoto - Kitchen e L'abito di piume su tutti -, di Marcela Serrano - Arrivederci piccole donne e Nostra signora della solitudine in maniera particolare - tutti i romanzi di Jane Austen e Cime tempestose di Emily Bronte. Ho amato L'aggancio di Nadine Gordimer, un romanzo di straordinaria bellezza; Possessione di Antonia Byatt; Il tè nel deserto di Paul Bowles; D'amore e ombra di Isabel Allende; i libri di Ryszard Kapuscinski, Ebano in primis; Il gattopardo di Tomasi di Lampedusa, vero grande classico della letteratura italiana; Stupore e tremori di Amelie Nothomb. L'eleganza del riccio di Muriel Burbery. Dieci piccoli indiani di Agatha Christie. L'inarrestabile Sophy di Georgette Heyer. Twilight di Stephenie Meyer, ma non i successivi, eccettuata la prima parte di New Moon. Georgiana di Amanda Foreman; Cheri e Gigi di Colette; Sorella del mio cuore e il suo seguito di Chitra Divakaruni. E ovviamente, nemmeno a dirlo, Sophie Kinsella e Helen Fielding. E per ultimo anche Il mio cuore riposava sul suo di Lara Santoro.12. Quali sono i tuoi progetti futuri? Puoi darci qualche news? Il finale dell'Allieva sembra presagire una futura serie con protagonista Alice. Hai già in mente il seguito per questo romanzo? Sto scrivendo una seconda storia con gli stessi protagonisti dell'Allieva. Spero che, una volta finito, la mia casa editrice lo vorrà pubblicare!
14. Ti ringrazio molto per essere stata mia ospite e di aver accettato il mio invito. Vuoi aggiungere qualcosa prima di salutarci?Ringrazio te per l'invito e per l'accoglienza, e grazie per aver parlato del mio libro. Buona lettura a tutti!

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