WWDC: si risponde da PC, ha senso?
Enjoy Phone
Abbiamo appena finito di “prendere fiato” dopo il keynote al WWDC, dove (fra i mille “it’s magic!”) spicca la nuova funzione di Mac OSX Yosemite, ovvero la possibilità di rispondere alle telefonate direttamente dal Mac.
No, non è come sta facendo il buon Farenz (YouTuber italiano noto per i suoi toni “mediamente” alti per quanto riguarda il mondo videoludico), ma la funzione è più simile a ciò che ha fatto Craig Federighi (vicepresidente dell’Ingegneria Software di Apple) durante il WWDC.
Federighi, durante un Demo Time, ha telefonato a Dr Dre (famoso rapper e CEO di Beats) direttamente dal suo iMac (poco prima aveva rifiutato una telefonata di sua mamma dicendo che “ora non è il momento, sono occupato”).
Tralasciando l’effetto “wow” di tutto ciò, possiamo ragionare su questa nuova feature e discutere se effettivamente ha un senso.
Quindi: utilizzare il Mac (o qualsiasi altro computer, allargando il tutto) per ricevere ed effettuare telefonate ha senso?
La mia risposta è: si, per me sarebbe comodo.
Vi descrivo la mia situazione:
- Per motivi di studio o di svago sono sempre davanti al PC
- Il mio smartphone è perennemente attaccato al caricabatterie (la batteria dura molto poco)
- Quando studio o lavoro, metto in vivavoce ogni chiamata così da poter continuare l’attività
La nuova feature mi farebbe risparmiare 15 secondi (il tempo di prendere il telefono, mettere in vivavoce e appoggiarlo sul tavolo).
A cuor leggero si potrebbe dire “vabbè, ma 15 secondi non cambiano la vita”, però seccherebbe a chiunque perdere 15 secondi quando si è molto concentrati (almeno, a me si).
Chiaramente non è un qualcosa che vale da solo l’acquisto di iPhone (durante il WWDC è stato usato un iPhone, quasi sicuramente questa feature non sarà compatibile con il robottino verde), potrebbe essere però un valido motivo addizionale se si ha già una mezza idea di comprarlo (così come per l’acquisto di un Mac).
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