Vengono ricostruite le principali innovazioni tecnologiche protagoniste del conflitto: carri armati, sottomarini, aerei. Cinque anni in cui la tecnologia divenne protagonista della guerra, mostrando tutta la debolezza delle passate strategie militari. Il progresso cambia il modo di fare la guerra: le truppe diventano cavie per testare armi chimiche e le città vengono sommerse dalle macerie dei bombardamenti. La miniserie è arricchita da immagini d’archivio e svela perché sono stati realizzati mezzi d’assalto come zeppelin, biplani o carri armati, tutti mezzi utilizzati durante la guerra che cambiò per sempre il mondo.
LA PRESENTAZIONE:
I primi carri armati. I primi aerei. Le prime armi chimiche. La Grande Guerra è stata la prima guerra moderna, rivoluzionaria nella tecnologia ma anche orribile nelle conseguenze. Oltre 16 milioni di morti e 20 milioni di feriti: questi gli effetti della Prima Guerra Mondiale, il primo conflitto veramente moderno. A 100 anni dallo scoppio della Grande Guerra, la miniserie in quattro episodi WW1: la prima guerra moderna ricostruisce le principali innovazioni tecnologiche protagoniste del primo conflitto mondiale: carri armati che scuotevano i campi di battaglia, sottomarini che agitavano i mari e aerei che striavano i cieli.
Cinque anni in cui la tecnologia diventa protagonista delle guerre, mostrando tutta la debolezza delle passate strategie militari. Ma l'avanzare del progresso, sconvolge le vite di soldati e comuni cittadini: le truppe diventano cavie per testare micidiali armi chimiche e le città vengono sommerse dalle macerie dei bombardamenti.
Arricchito da esclusive immagini di archivio e con l'ausilio della moderna computer grafica, WW1: la prima guerra moderna svela perché sono stati realizzati mezzi d'assalto quali zeppelin, biplani o carri armati, macchine da guerra letali adoperate nel conflitto che cambiò per sempre il mondo.