Xbox revisited

Robbie Bach è stato per parecchi anni l'uomo Xbox di Microsoft. Quello che nel 2001 è salito sul palco dell'E3 per presentare la prima console al mondo, per capirsi, aprendo di fatto la lotta all'allora monopolista Sony che dopo PSX e con PlayStation 2, faceva il bello e il cattivo tempo nei videogiochi. Quello che qualche anno dopo ha raccolto i frutti di un lavoro pluriennale con Xbox 360, per poi lasciare dopo 22 anni. All'E3 del 2015 Robbie Bach c'era di nuovo, dopo una lunga assenza, per presentare il suo libro: Xbox Revisited. Attualmente in pre-order, si tratta di volume interessante che racconta parecchi aneddoti nascosti dietro all'entrata di MS nel business del gaming console e che spiega alcune delle dinamiche innescatesi con il salto fatto dal colosso americano in un'industria, all'epoca, completamente nuova. Dal primo disastroso media briefing del 2001, per l'appunto, preparato male e riuscito peggio dopo la conference Sony del giorno prima e con un pubblico di giornalisti in off dopo il party notturno, fino al trionfo dell'ultima gen lanciata un anno prima della concorrenza a 100$ in meno con il risultato di eguagliare le vendite hardware durante l'intero life cycle, passando per l'antipaia con Allard e la terrificante prospettiva Xboy (la portatile di cui scrissi anche qualcosa secoli fa su Xbox Magazine, che era molto più di un rumor e che aveva scatenato lunghi dibattiti in redazione). Sul sito ufficiale potete già preordinare, english only per il momento. Su Polygon invece, c'è un lungo articolo del mio amico Colin Campbell che va oltre il libro ed è pieno di altre info molto interessanti.