Xiaomi sta facendo parlare molto di se in questo ultimo periodo; dopo aver messo in vendita diversi modelli di smartphone dalle caratteristiche assai differenti ecco che la società cinese aumenta la sua gamma di offerta low-cost puntando sul nuovo modello da appena 65$, praticamente nulla osservando anche le specifiche tecniche.
Questo nuovo device ha finalmente ottenuto la certificazione TENAA, equiparabile a quella americana FCC. Il produttore cinese scommette molto nel processore low-cost Leadcore con clock da 1.6GHz, ma andiamo ad esaminare nel dettaglio le specifiche:
- CPU Leadcore LC1860 da 1.6GHz
- GPU Mali T628
- dual-sim
- display IPS da 4.7″ HD da 1080 x 720 pixel
- RAM da 1 GB
- ROM da 8 GB
- fotocamera posteriore da 8MP
- fotocamera anteriore da 2MP
- Android 4.4.4
Il modello ancora privo di nome, è stato certificato sulle connettività GSM / TD-SCDMA / TD-LTE, il che suggerisce che molto presto gli utenti cinesi potranno beneficiare di questo terminale a basso costo. Benché non siano ancora presenti informazioni sui mercati di vendita, uno smartphone con queste caratteristiche è ben adatto non solo ai mercati emergenti ma anche a quelli più sviluppati.
Si tratta di un terminale dalle buone apparenti aspettative che però non sarà naturalmente in grado di assicurare prestazione adeguate a quelle offerte oggi dal sistema operativo Android. Con giochi sempre più complessi, applicazioni in grado di svolgere sì, decine di operazioni insieme, ma consumando anche grandi risorse, sarà una buona scelta optare per smartphone di fascia bassa?
La concorrenza intano non tarda ad arrivare e così ecco che anche Huawei annuncia di essere al lavoro su un terminale dalle specifiche simili e dal medesimo prezzo.