Xiaomi ha mostrato al Mobile World Congress di Barcellona il suo flagship per il 2016, un dispositivo dalle caratteristiche all'avanguardia, proposto in tre versioni, con un prezzo a partire da circa 275€.
Alessio Ferraiuolo è cresciuto a pane, cinema e videogame. Scopre in giovane età la sua passione per la tecnologia, che lo porta a divorare tutto quello che il mercato ha da offrire, dall'hardware per PC agli smartphone, senza mai sentirsi sazio. Nel tempo libero adora suonare la chitarra, andare in palestra e guardare tonnellate di film e serie TV. Lo trovate su Google+ e su Facebook.
Il Mobile World Congress 2016 è stato sfruttato dalle aziende per presentare alcuni dei migliori smartphone che vedremo nel corso dell'anno, almeno sulla carta. Non tutti però arriveranno ufficialmente anche in Europa e negli Stati Uniti, rendendo più complicata la reperibilità di alcuni prodotti. Tra questi, troviamo purtroppo anche il nuovo Xiaomi Mi 5, il top di gamma della casa cinese in uscita a marzo. Le parole di Hugo Barra, ex Googler e da diverso tempo ai vertici del management Xiaomi, lasciano davvero pochi dubbi, e così lo smartphone arriverà solo nei mercati in cui Xiaomi è già presente. Ci si dovrà dunque affidare all'importazione per poter acquistare il nuovo dispositivo, con conseguente aumento dei prezzi. Un vero peccato, perché Xiaomi sembra aver fatto davvero un ottimo lavoro con il suo flagship per il 2016, un terminale che arriverà addirittura in tre versioni, che si differenziano per caratteristiche hardware e prestazioni.
Un vero top di gamma
Xiaomi non ha lasciato davvero nulla al caso nella progettazione e nella realizzazione del nuovo top di gamma, a cominciare dai materiali e dal design. Quest'ultimo riprende un po' quanto fatto da Samsung nell'ultimo periodo, soprattutto per la backcover, che risulta curva ai lati, regalando un effetto che ricorda quello dei Galaxy S7. Le versioni Standard e High Edition sono realizzate in vetro, con la parte posteriore in 3D Glass Body, mentre quella più potente è realizzata con una lega vetro-ceramica incredibilmente resistente. Nonostante l'utilizzo di materiali nobili, Xiaomi è riuscita a contenere il peso a 129 g per le varianti in vetro e a 139 g per quella in ceramica, davvero niente male. Le dimensioni sono di 144,55x69,20 mm, con uno spessore di 7.25 mm, mentre i colori disponibili saranno il nero, il bianco e l'oro.
Analizzando le caratteristiche tecniche comuni a tutti i modelli scopriamo un dispositivo senza quasi punti deboli, dotato del meglio in circolazione. A muovere il sistema operativo è infatti un SoC Snapdragon 820, un quad core Kyro prodotto a 14 nm e dotato di GPU Adreno 530, che nei primi benchmark ha fatto segnare punteggi superiori a quelli dei diretti concorrenti. La fotocamera principale è da 16 Megapixel, con apertura f/1.6, per scatti ottimi anche con poca luce, autofocus PDAF e stabilizzatore OIS. Il sensore è prodotto da Sony, si tratta del modello IMX298, e dovrebbe garantire immagini di alta qualità, grazie anche al doppio flash LED; all'anteriore è installata una cam da 4 Megapixel con pixel da 2 Micron, riprendendo l'Ultrapixel lanciato da HTC tempo fa: anche in questo caso i pixel di dimensioni maggiori dovrebbero donare una resa migliore con poca luce. La batteria ha un amperaggio di 3000 mAh e supporta ovviamente il Quick Charge 3, mentre la connettività comprende Wi-Fi b/g/n/ac MIMO, Bluetooth 4.1, GPS, NFC ed LTE Cat.12 fino a 600 mbps in download e 150 mbps in upload, grazie al modem Snapdragon X12. Sotto al tasto home frontale è installato anche l'ormai immancabile lettore per le impronte digitali, divenuto uno standard sui terminali Android, anche in quelli di fascia media.
Presenti anche una porta USB Type C e un sensore infrarossi, con cui comandare i dispositivi elettronici domestici che utilizzano questo standard. Lo smartphone è ovviamente Dual SIM, come tutti i device cinesi, ma purtroppo non offre lo slot per la Micro SD, una scelta opinabile, visto il ritorno della memoria espandibile su tutti i top di gamma presentati a Barcellona.
Abbiamo parlato in precedenza di differenti versioni del terminale, che arriverà sul mercato cinese già il 1 marzo. La variante base costerà circa 275€ ed include 32 GB di storage interno e 3 GB di RAM, con lo Snapdragon 820 impostato a 1.8 GHz. Salendo col prezzo si passa alla versione High Edition, sempre con 3 GB di RAM ma con 64 GB di memoria interna e clock del processore più elevato, che arriva a 2.15 GHz, prezzata a circa 320€. L'ultima variante, chiamata Ceramic Exclusive, include 4 GB di RAM, 128 GB di memoria interna, clock dello Snapdragon 820 a 2.15 GHz e backcover in vetro-ceramica, ed è proposta a circa 370€.
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