La mossa di Yahoo! – che come riporta Re/Code – potrebbe lanciare il servizio nei prossimi mesi è molto semplice: starebbe infatti facendo leva sulla questione economica. Da anni chi produce e mette online video su YouTube si lamenta per i bassi compensi. E il gruppo hi-tech di Mayer vuole promettere più denaro.
Da tempo la cura messa in atto dall’amministratore delegato sta cercando di portare il gruppo verso la produzione di video: la società aveva per esempio cercato di acquistare (fallendo) la francese DailyMotion – un sito per la condivisione di contenuti video. E ancora Yahoo! sta corteggiando diverse star televisive, portando nelle fila dei suoi dipendenti la giornalista del network americano Cbs, Katie Couric. Oltre questo alcune fonti interne all’azienda sottolineano che Yahoo! potrebbe addirittura comprare Vimeo, la piattaforma di condivisione di video di alta qualità e usata da filmmaker, pubblicitari e artisti.
Ma Yahoo! deve anche mostrare di poter crescere. Alcune fonti all’interno del gruppo sostengono che il primo trimestre del 2014 – che sta per concludersi ora – è stato fiacco, anche se gli investitori stanno guardando i segni della cura Mayer. I video restano un’area in costante crescita e un’arena nella quale Yahoo! potrebbe portare un’alternativa credibile a YouTube.