Domenico De Simone è stato, in passato, un collaboratore di giustizia. Sebbene si ipotizzasse contro di lui il reato di procurato allarme, le autorità hanno preso la decisione di non procedere contro l’uomo. Forse per il contributo prestato alla giustizia anni fa, non è stato denunciato.
Dopo quattro ore di interrogatorio, Domenico De Simone è stato rilasciato e per il momento non sono chiare le ragioni che lo hanno spinto a lasciare il messaggio nella Chiesa di Rho, nemmeno il motivo per il quale intendesse parlare con il cappellano dopo avergli recapitato una lunga missiva.