I was sure there would never be a man who compared to Tripp. He was the epitome of perfection. And I was just another girl from the trailer park. Someone he wouldn’t have noticed if it hadn’t been for Aunt Darla. He liked her. He was doing this for her.
As much as I needed to remind myself of this, I didn’t want to right now. I just wanted to memorize how good his body felt against mine. The taut muscles in his stomach flexed as he turned onto the street that would lead us toward the club and around the wealthier part of town.
“You were mine” è una delle ultime fatiche di Abbi Glines, il mio guilty pleasure letterario, la scrittrice che non importa cosa scriva, finirà nelle mie cose da leggere. E so benissimo che le sue romance sono piene di cliché, so benissimo che non c’è nulla di originale, o particolarmente intrigante, ma la Glines non smette mai di stupirmi e intrappolarmi… e continuerò a leggerla. Il nono volume della “Rosemary Beach Series” non è da meno e ancora mi intriga con la sua dose di erotismo e passione.
Agli occhi dei facoltosi playboys che frequentano il Kerrington Country Club a Rosemary Beach, Tripp Newark è un eroe. Sotto la pressione dei suo genitori che lo volevano avvocato e con una vita da conservatore della classe alta, Tripp è scomparso dalla città cinque anni prima per visitare il mondo, e mandando all’aria l’opportunità di ereditare milioni. Ma solo pochi sanno da cosa stava realmente scappando…
Bethy Lowry è sulla via dello sfacelo da ben prima che il suo fidanzato annegasse nel mare mosso mentre cercava di salvarla, dopo che lei aveva bevuto qualche drink di troppo – di nuovo. Una bambina della periferia degradata che lavora come cameriera tra i ricchi clienti del Kerrington Country Club, Bethy è sempre stata impressionabile. Ma cinque anni prima, prima di guadagnarsi la reputazione delle ragazza facile che alza troppo il gomito, ha trascorso una sola estate con Tripp Newark che le ha cambiato la vita…
Non ho molto da dire rispetto ad una storia che trasuda passione e romanticismo, nel classico stile della Glines sfrontato e pieno di allusioni esplicite. Una storia che alterna passato e presente nei punti di vista dei due protagonisti, che si nutre di un personaggio mitico, che tutti i ragazzi tengono nella massima considerazione e una delle ragazze che più sono cambiate nel corso della storia. Tripp è il classico badass, che nonostante il suo carattere leale, è anche un tipo che sfugge alle proprie responsabilità e scappa, per non essere incanalato nel percorso che i suoi genitori hanno tracciato per lui. Tripp parte e gira l’America in sella alla sua motocicletta, facendo qualsiasi tipo di lavoro e con la convinzione di poter ottenere la donna che ama. Tripp è il classico maschi alfa, iperprotettivo ed estremamente affascinante, ed è determinato, dopo anni, a riprendersi la donna che ama. Testardo e riservato, deve fare i conti con la scomparsa del cugino e le conseguenze catastrofiche che ha generato.
Bethy, che mi è stata sempre un po’ antipatica, è una ragazza che ha sofferto molto, spezzata dalla vita e dalle circostanze. Abbandonata dagli uomini che ha amato, Bethy soffre, e cerca di superare il lutto e il dolore nell’unico modo che conosce. Bevendo e allontanandosi da tutto e tutti. Nonostante la vicinanza di Blaire, e di tutti i loro amici, Bethy si sente un’estranea nei confronti di un mondo ricco e lussuoso, quel mondo che ha accolto Blaire e Della, quello che ruota intorno al golf club di Woods (che probabilmente rimarrà il mio preferito) e da cui si sente fagocitata. Bethy cerca in tutti i modi di scappare, eppure non può farlo, non del tutto, non quando la sua vita è ancora completamente fagocitata da Tripp.
Il libro finalmente svela tutti i misteri che hanno sempre ruotato intorno al cugino fuggitivo, rivelando aspetti che il lettore non aveva mai preso in considerazione. Tripp e Bethy sono una coppia esplosiva, dal passato tempestoso e passionale, che di certo si amalgama perfettamente col presente. Il ragazzo divorato dai sensi di colpa si fa in quattro pur di recuperare la fiducia della donna che ama… e direi che ci riesce alla grande.
Non mancano gli amici di sempre, Blaire e Rush, Della e Woods, Grant e Harlow. Tutti contribuiscono a rendere ancora più speciale la storia, che in un certo senso è speciale come poche.
L’ambientazione è sempre quella che dà nome alla serie, con il suo oceano, il golf club dei Kerrington.
Il particolare da non dimenticare? Un piatto di fettuccine all’Alfredo.
Una seconda possibilità per una storia d’amore passionale e sconvolgente, che supera le difficoltà e le divergenze, e lascia Tripp e Bethy a godersi il loro meritato amore. Una storia sorprendente… in puro stile Abbi Glines.
Buona lettura guys!
La serie “Rosemary Beach”:
- Fallen too far (Rush+Blaire) in italiano per Mondadori “Irresistibile”
- Never too far (Rush+Blaire) in italiano per Mondadori “Irraggiungibile”
- Forever too far (Rush+Blaire) in italiano per Mondadori “Indimenticabile”
- Rush too far (Fallen too far dal pov di Rush) in italiano per Mondadori a primavera 2015
- Twisted Perfection (Woods+Della)
- Simple Perfection (Woods+Della)
- Take a Chance (Grant+Harlow)
- One More Chance (Grant+Harlow)
- You were mine (Tripp+Bethy)