“Youth Schemes”: Ci siamo quasi!

Creato il 18 aprile 2013 da Percentuale @Per100tuale

Foto Pinterestitaly

Bruxelles

Gli scettici diranno che sono ancora le chiacchiere brussellesi…noi crediamo sia un segnale forte !

Ne avevamo già parlato a inizio marzo e finalmente ieri, mercoledì 17 aprile, il COREPER è riuscito a raggiungere un accordo in materia di raccomandazioni per l’istituzione di una Garanzia per i giovani”, attualmente in attesa di formale adozione da parte del Consiglio, che permetterà ai giovani disoccupati o NEETs (Not in Education, Employment or Training) di avere accesso, una volta iscritti, ad un centro per l’impiego.

Anche se non vincolanti, le raccomandazioni indicano una strada chiara agli Stati Membri, ovvero:

  • i meccanismi di sostegno dovranno poggiare su alcune linee direttrici come l’utilizzo di partnership pubblico-private;
  • l’azione dovrà concentrarsi sul primo stadio della disoccupazione;
  • le misure attive a sostegno dell’inserimento nel mercato del lavoro dovranno essere promosse grazie all’utilizzo di fondi europei.

Oggi il costo dei NEETS è pari a 1.2 % di PIL europeo. Tuttavia, superato l’esborso, guardato con sospetto in tempi di austerity, abbiamo l’impressione che il potenziale ritorno dell’investimento fatto attraverso i diversi “Youth schemes” e la loro messa a regime, possa essere rilevante. 

Rilevante, se non altro per noi e non ci sembra una considerazione da poco.