YouTube lancerà entro la fine dell’anno un servizio in abbonamento che permette di guardare i video senza spot, annunci e pubblicità. Il canone, secondo le indiscrezioni di Bloomberg e Mashable, potrà essere pagato mensilmente, ma ancora non si sa a quanto ammonta il costo.
Il nuovo servizio è stato annunciato per e-mail anche ai videomaker, a cui è stato comunicato che i ricavi derivati dagli abbonamenti saranno condivisi con loro. In questo modo, verrà generata una nuova fonte di ricavi che integrerà quelli provenienti dagli spot e dagli annunci.
Infatti, un portavoce della compagnia ha affermato, senza spingersi troppo nel dettaglio, che tra le priorità del gruppo c’è la possibilità di:
“dare agli utenti di godersi i contenuti che amano di più, e ai creatori di video di avere un nuovo margine di guadagno”
La considerazione è rafforzata dalle parole di Rich Greenfield, un analista di BTIG, che afferma:
Ci stiamo muovendo sempre più verso l’epoca in cui i consumatori stanno imparando a sfuggire alle pubblicità e a vivere una vita senza annunci.
YouTube conta numeri stratosferici: si arriva ad un miliardo di utenti mensili. Non c’è da meravigliarsi, quindi, che Google si attivi per monetizzare anche il servizio video, che andrà a fare concorrenza a Netflix e Hulu.
YouTube si è già distinto con il servizio Music Key, ancora in versione beta, che consente di scaricare e ascoltare musica in background su dispositivi mobile come smartphone e tablet mentre sono attive altre app. Anche questo servizio sarà a pagamento e già si conoscono i costi: € 9,99 mensili, dopo una prova gratuita di sei mesi.
E sarà lotta con Spotify, Deezer e Rhapsody.
(Fonte: Ansa.it)