Zazie, un nuovo social network per i lettori

Digressioni letterarie
Zazie, un nuovo social network per i lettori

Dopo aNobii (fondato nel 2006) con i suoi oltre 31 milioni di libri catalogati, dopo Goodreads (fondato nel 2007) con i suoi oltre 220 milioni di libri, dopo il recente lancio (un paio di mesi fa) della neonata piattaforma italiana Medeo, firmata da eBookservice, società specializzata nello sviluppo e realizzazione di servizi ed applicazioni per l’editoria digitale, sbarca oggi in rete Zazie (dal nome della protagonista del romanzo Zazie nel metro di Raymond Queneau, pubblicato nel 1959).
900 mila libri già catalogati, Zazie è il social network ideato dalla Digitpub (la società della libreria BookRepublic) per consentire la socializzazione e lo scambio di opinioni tra lettori.
Laddove aNobii rimane ancorato saldamente al suo assetto tradizionale, senza lasciarsi influenzare dalle community quali Facebook o Twitter, altre piattaforme (come Goodreads e Medeo, ed ora Zazie) consentono ai lettori non solo di creare librerie, pubblicare recensioni e giudizi, ma anche di interagire con gli altri lettori iscritti attraverso bacheche e chat o con la rete attraverso la condivisione dei contenuti.
Zazie dal canto suo consente la creazione di librerie, l’importazione di dati da altre piattaforme (N.d.R. anche se oggi a me non l’ha consentito, per la giornata di varo o per lo sviluppo tecnico in divenire, essendo quella in rete una versione Beta), l’espressione di giudizi e commenti sulle opere, l’opportunità di contrassegnare i propri libri secondo lo stato d’animo (mood) o attraverso il ComeDoveQuando. I lettori iscritti possono inoltre collezionare badges, una sorta di credenziali, in base alle attività che pongono in essere sul social network. Si ritrovano, come Twitter insegna, termini e significati fatti propri dagli utenti della rete, i followers ed i followings. Anche nel caso di Zazie vengono suggeriti utenti con gusti simili per facilitare la socializzazione e la conoscenza fra lettori.
In sostanza, un nuovo strumento che cerca di diffondere cultura ed incentivare l’incontro, seppur virtuale, di libri e lettori.

Se siete curiosi buona esplorazione!