Un’esilarante commedia dei nostri giorni. Mai come in questo momento storico i telegiornali hanno dispensato notizie di truffe e contenziosi riguardanti INPS ed Equitalia, le due realtà che oggigiorno più spaventano gli italiani. E se finora, davanti al televisore, c’è stato ben poco da ridere, dal 24 marzo, al Teatro Golden di Roma, sarà possibile divertirsi assistendo a una commedia che affronta col sorriso e un pizzico di fantasia le surreali baruffe finanziarie del nostro Paese.
“Zio Pino” è la storia di due fratelli, Clelia (Euridice Axen) e Lorenzo (Simone Montedoro), sprovveduti e senza uno straccio di lavoro, costretti a vivere avendo come unico mezzo di sussistenza la ricca pensione di un vecchio zio, ex generale dell’Esercito Italiano oramai privo dei lumi della ragione, di cui si prendono cura. Il tutto condito dalla simpatia di un invadente vicino di casa, con una sfrenata passione per la musica (e per Clelia!) e una ragazza misteriosa che sovvertirà l’ordine delle cose.
Cosa succederebbe se Clelia e Lorenzo non potessero più disporre della cospicua pensione di Zio Pino? Qualsiasi cosa stiate pensando sarà ben lontana dall’insolita soluzione che hanno escogitato i tre autori: Massimo Natale, Ennio Speranza e Andrea Tagliacozzo.
Non resta che andare a teatro e scoprire la storia di Zio Pino, raccontata dai due protagonisti, Euridice Axen e Simone Montedoro, un esilarante Stefano Fresi e una giovane e promettente attrice, Noemi Sferlazza, per la regia di Massimo Natale.
“Zio Pino” vi aspetta al Teatro Golden di Roma, dal 24 marzo al 19 aprile 2015.
Elisabetta Nesca