Nell'immaginario costruito dalla pellicola infatti una piccola coniglietta con aspirazioni da agente può finire al massimo ad occuparsi del traffico e del pagamento dei parcheggi, così come un bradipo è rilegato a svolgere lavoro d'ufficio, alle poste, e una volpe ad arrangiarsi facendo la furba in mezzo a una strada. Insomma, tutti uguali, ma fino a un certo punto, perché anche se tra predatori e prede non c'è più guerriglia, per i primi ci sarà sempre un ruolo di spicco superiore ai secondi, come a rispetto di una scala di valori messa in cantina per educazione e quieto vivere, ma a cui, comunque, è impossibile rinunciare. Il trio di registi Byron Howard, Rich Moore e Jared Bush (quest'ultimo autore anche della sceneggiatura), allestiscono quindi un discorso che, estrapolato dal mondo animale e di finzione, ed applicato al nostro umano, di realtà, praticamente non fa una piega: salvo perdere quella dose altissima di umorismo di fondo che in "Zootropolis" riesce a rendere tutto meno amaro e scorretto, diluendo una questione piuttosto seria con personaggi, atteggiamenti e momenti sarcastici di altissimo livello. C'è sempre la commedia, dunque, a fare da sfondo, persino quando ad irrompere dentro di essa subentra una sotto-trama thriller, fondamentale per dare una sferzata al ritmo e ampliare la tematica razziale, che va ad assumere contorni ben più spessi di quanto ci si potesse aspettare, oltre che moralmente sani e precisi.
Perché di tali problemi, attualissimi, non se ne discute mai abbastanza, o quando lo si fa si ha sempre paura di sbilanciarsi troppo o di essere di parte. Cominciare ad inviare determinati segnali, invece, ad un pubblico mentalmente non cementato, che sia in grado di appassionarsi alla causa, tirando dentro magari persino i suoi genitori, è un tentativo nobile che l'animazione era il momento cominciasse a compiere; pur se sotto mentite spoglie e mantenendo una leggerezza di fondo.
Tentativo che questa Disney in versione arcobaleno, come da reputazione, ha realizzato nella maniera migliore possibile.
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