Zucca Hokkaido in agrodolce

Da Felicia

E’ dal 2010 che desideravo assaggiare la mitica Zucca Hokkaido, la cercavo ovunque, speravo di incrociarla, magari per caso, di acquistarla e finalmente assaggiare il mio mito….

Finalmente, grazie a Davide Maldotti sono riuscita a provarla. Sono tornata a casa con il mio magico bottino, ma sopratutto con la voglia di gustare questa piccola meraviglia arancione.
L’ho lavata, tagliata a fettine e cotta in forno aggiungendo solo qualche rametto di rosmarino, salvia e un goccio d’acqua sul fondo della teglia.
Ho atteso con impazienza che si cuocesse; pronta, ho estratto la teglia dal forno ed ho atteso qualche minuto che si intiepidisse.
L’ho assaggiata immediatamente, la prima sensazione: consistenza  morbida, quasi cremosa, molto piacevole;  seconda considerazione: debole… poco saporita
Non so se è perchè sono abituata a zucche decisamente più saporite, ma la Hokkaido mi è sembrata, delicata e senza carattere.
Tra i suoi pregi oltre la cremosità, la buccia sottilissima: si può mangiare tranquillamente e se si desidera sbucciarla, basta un pelapatate.
Ho altre Hokkaido da provare, il mio giudizio può ancora cambiare e rivalutare il mio mito.
La zucca è buona, aveva solo bisogno di un pizzico di brio e di carattere, niente è impossibile, con gli ingredienti giusti anche una zucca delicata diventa un contorno invitante e gustoso.
Adoro l’agrodolce e accostato alla zucca diventa un abbinamento perfetto: i sapori si bilanciano armoniosamente.

Ingredienti:
300 gr di zucca cotta al forno
1 piccola cipolla dorata o 1/2
1 cucchiaio di mirtilli rossi essiccati (ammollati)
1 cucchiaino scarso di salsa di soia (tamari)
1 cucchiaino di acidulato umeboshi
1 goccio di sapa (o altro dolcificante a scelta)
acqua q.b.
olio di semi di zucca

Procedimento:
Lavare e tagliare la zucca a fettine sottili circa 1/2 cm. di spessore, disporle su una teglia foderata con carta forno, versare pochissima acqua sul fondo della teglia, coprire con un foglio di carta forno a contatto con la zucca e cuocere in forno caldo a 180° per circa 20/25 min. Controllare prima di sfornare: la zucca dev’essere cotta, ma non sfatta, deve mantenere la giusta corposità.
Nel frattempo lavare e affettare sottilmente la cipolla, farla appassire un una padella antiaderente coperta, aggiungere un goccio d’acqua per evitare che si attacchi.
A cottura unire i mirtilli rossi, precedentemente ammollati, far insaporire qualche minuto. In una ciotola stemperare ed emulsionare la salsa di soia, l’acidulato umeboshi e la sapa (o altro dolcificante a scelta), alzare la fiamma, far evaporare e caramellare la cipolla, assaggiare ed eventualmente aggiustare di sapore.
Disporre le fettine di zucca su un piatto da portata, ricoprire la zucca con la cipolla in agrodolce e completare con un goccio di olio di semi di zucca.
Servire.

Squisito…. la zucca si insaporisce e si completa. Un sfizioso contorno con la onnipresente zucca come protagonista.

La zucca si sta rilevando un ingrediente versatile e trasformista, le diverse varietà, offrono sapori nuovi e avventurose scoperte.

Sto imparando a conoscere ed apprezzare le diverse varietà di zucca, ma sopratutto sto imparando a sfruttare questo ortaggio meraviglioso trasformandolo o semplicemente servendolo con il giusto abbinamento.

P.S.: ricetta da provare, l’agrodolce offre un alternativa originale e sfiziosa, è possibile realizzarlo con qualsiasi qualità di zucca.


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