Zucchero a velo vanigliato - come farlo e conservarlo a casa riciclando la bacca di vaniglia

Un po' di lezioni di cucina.
 Lo zucchero a vero è una delle materie prime più utilizzate in pasticceria. Farlo a casa è facilissimo, basta solo un macinacaffè o un mixer molto potente. Però lo zucchero confezionato, rende meglio rispetto a quello che prepariamo noi, non solo perché è più impalpabile, ma tende a non solidificarsi come quello che prepariamo noi. Purtroppo lo zucchero a velo confezionato è molto costoso, se dobbiamo preparare la pasta di zucchero, il suo costo è abbastanza rilevante, se dobbiamo spolverizzare una torta invece possiamo pure comprarlo.  Ultimamente la cake design è entrata prepotentemente nel nostro Paese e nella nostra tradizione pasticcera. E nella pasta di zucchero o nei cupcake lo zucchero a velo è un ingrediente principale. Quindi se riusciamo a prepararlo a casa risparmieremo un bel po' di soldini.
L'ingrediente principale dello zucchero a velo è lo zucchero vanigliato, che si prepara semplicemente immergendo un bacca di vaniglia, anche privata dai semini in modo da riciclarla, in un barattolo colmo di zucchero, per almeno un giorno.  Quando uso la bacca di vaniglia al naturale (per preparare: una torta, la chantilly o una crema) uso sempre i semini in modo da utilizzare la buccia esterna per preparare lo zucchero vanigliato o l'estratto di vaniglia. Tengo la bacca nello zucchero in un contenitore di vetro e utilizzo lo zucchero quando mi serve. Poi di volta in volta aggiungo lo zucchero e le altre bacche che consumo, così ho sempre dello zucchero vanigliato a portata di mano. Quando la bacca verrà utilizzata per 2-3 volte, la tolgo, e la uso o un ultima volta in infusione, per una crema o per profumare una tisana. Ingredienti per 100 g. di zucchero a velo:

• 100 g. di zucchero
• 1/4 di una bacca di vaniglia
• 3 g. di fecola di patate

 Preparazione: Immergete la bacca di vaniglia in 100 g. di zucchero (la vaniglia può essere privata dai semini e utilizzata per più volte, se lasciate i semini può essere usate fino a 5 volte), utilizzate un contenitore chiuso, preferibilmente di vetro, lasciate il tutto in infusione per almeno 2 giorni, sbattendo il contenuto di tanto in tanto durante questo periodo.  Unite lo zucchero vanigliato con la fecola di patate, che aiuterà allo zucchero a velo di non pietrificarsi.  Adesso dovete polverizzare, più che potete, lo zucchero con la fecola. Se usate un macinacaffè, polverizzate 2-3 cucchiai per volta. Dovete azionare il macinacaffè per qualche secondo, sbatterlo sui lati in modo da far cadere lo zucchero che si è attaccato sul coperchio e ripetere la procedura per più volte, fino a quando non sentirete il rumore dello zucchero semolato. Ci vorrà 1 minuto circa per polverizzare bene lo zucchero. Fate riposare il macinacaffè per qualche minuto se si riscalda, magari ogni 50 g. Se usate un mixer grande, come il Bimby, potete usare una quantità maggiore di zucchero e polverizzatela alla massima potenza per almeno 30 secondi. Conservate lo zucchero a velo in un contenitore chiuso ermeticamente, in un luogo fresco.