Zuppa di fagioli tondini del Tavo

Da Lisbeth @minpeppex
Ultimamente, col GAS promosso dall'Emporio Primo Vere, ho comprato questi fagioli tipicamente nostrani, i fagioli bianchi "tondino del Tavo". E sempre l'Emporio, sul proprio sito, offriva come spunto per la preparazione la ricetta di questa zuppa, presa dal blog Wasabi, di un'abruzzese trapiantata a Verona.

Una ricetta della nonna, che sa di antico, di tradizione locale. Certo, anche io ho una ricetta di famiglia (che poi, se vai a vedere, alla fine si somigliano un po' tutte), però ho voluto provare questa, e l'ho voluta fare nella mia stupenda pentola di argilla refrattaria, comprata sempre all'Emporio Primo Vere.



  • 250 g di fagioli tondini del Tavo
  • un paio di belle carote
  • 4 coste di sedano
  • 1 cipolla
  • 1 patata piccola
  • un paio di spicchi d'aglio
  • misto d'erbe aromatiche (io origano, timo, rosmarino, salvia, tutti freschi appena colti dalle piante)
  • 1 litro circa di brodo vegetale (io acqua calda e brodo granulare) (*)
  • sale, pepe nero al mulinello, olio evo
(*) Credo sia stato merito della pentola d'argilla refrattaria, ma i miei fagioli si sono cotti davvero in brevissimo tempo, assolutamente non le 3 ore di cui parla la blogger. Quindi per me un litro e poco più di brodo è stato più che sufficiente, ma se si usa un'altra casseruola, con questo tipo di fagiolo potrebbe essere necessario aggiungere ancora altro brodo durante la cottura.

Innanzitutto, mettere i tondini ammollo in acqua fredda per una notte.
La mattina dopo, pulire e affettare/tagliare a tocchettini piccoli cipolla, carote, sedano e patata e mettere il tutto a rosolare nella pentola con olio evo, gli spicchi d'aglio e le erbe aromatiche.

Scolare i fagioli aggiungerli alla base soffritta quando questa sarà completamente appassita, mescolare, lasciar tostare per pochi minuti e quindi aggiungere il brodo (o acqua + brodo granulare) fino a circa 3-4 dita oltre il livello raggiunto dai fagioli. Portare a ebollizione, quindi quando finalmente spicca il bollore, abbassare la fiamma al minimo, salare, pepare e portare a cottura col coperchio leggermente sollevato.

Come dicevo, a me ha richiesto circa un'oretta di cottura e non ho dovuto aggiungere altro brodo. Poco prima di spegnere la fiamma, ho tolto un paio di mestolate di fagioli e col frullatore a immersione li ho ridotti in crema, buttandola poi nuovamente nella zuppa e lasciando cuocere ancora qualche minuto per farla venire bella densa.
Impiattare e servire con un filo d'olio evo a crudo e una macinatina di pepe. E perché no? anche un po' di peperoncino piccante, se piace ;-)